salsedine del sogno

Sanità pubblica e vizi privati


Era ora di raccontare…In quest’inizio d’anno ho avuto “incontri ravvicinati”, tanto per cambiare, con i servizi sanitari privati e pubblici nella veste d’utente, cliente, paziente o malato, fate voi sulla terminologia.  Ho avuto un problema ad un occhio e, contattato il medico di famiglia, mi ha prescritto una visita oculistica urgente.Dato che era giovedì, la ASL da procedura deve darmi un appuntamento entro tre giorni, ma considerato il fine settimana, l’appuntamento ci sarebbe stato per il lunedì alle ore 8. Visto che mi sembrava una cosa seria, ho deciso di ricorrere ad un oculista privato che conoscevo essere un buon professionista, anche se prima di allora non sono stato mai suo paziente. Mi visita e mi dice in pratica che non si riesce a vedere il fondo dell’occhio perché intorbidato, suggerendomi un esame specialistico urgente…da fare (aggiungo io) in ospedale aspettando uno-due giorni al pronto soccorso prima di essere guardato.Considerata la situazione ho deciso di rivolgermi ad una clinica privata per fare l’esame che naturalmente mi ha fatto fare subito al mattino dopo. Esito dell’esame ambiguo, con presenza di macchie nell’occhio ma la retina a posto!!!Invio tutta la documentazione ad il mio oculista di sempre che lavora a Pisa in un ospedale pubblico, anche se lontanoccio da dove abito io.Mi visita il martedì successivo a Pisa tra un intervento e l’altro, in due minuti d’orologio mi fa la diagnosi…. la retina non era poi cosi tanto a posto ed il giorno dopo, sempre nell’ospedale pubblico sono stato operato e dimesso!Ecco, le nostre paure spesso, come il sottoscritto ci portano a dei vizi privati, anche se ancora oggi, dite quello che vi pare, si risolvono in un servizio pubblico a cui sono grato. p.s.Naturalmente la professionalità sarebbe auspicabile che l’avessero tutti, soprattutto, quando si tratta della Salute
"Retinal Surgery" questa foto appartiene a Bryan Jones