Pensare che il mondo sia tutta una guerra collettiva e dentro di noi è triste.È come pensarci con le ginocchia dondolanti sopra un precipizio e credere di avere un potere di scegliere tra lo stare li o il cadere.Mi colpì leggendo “un altro giro di giostra” quando Tiziano Terzani descriveva gli anam, che in indiano vuol dire senza nome. Si! Senza nome
guerra senza pace
Pensare che il mondo sia tutta una guerra collettiva e dentro di noi è triste.È come pensarci con le ginocchia dondolanti sopra un precipizio e credere di avere un potere di scegliere tra lo stare li o il cadere.Mi colpì leggendo “un altro giro di giostra” quando Tiziano Terzani descriveva gli anam, che in indiano vuol dire senza nome. Si! Senza nome