È come quando guardi una tabella della vista. Vedi quelle belle lettere in grassetto in alto, le pronunci sottolineando le parole, come se avessero l’accento, poi scendi alla seconda, alla terza, alla quarto, poi incominci a zoppicare e ti sembra di guardare con il respiro affannato di chi si trova già con il fiato corto. E allora ci provi pronunci una lettera che ti sembra! Noi siamo li! Siamo al sembra! Forse perché la realtà ci fa schifo e vederla in dieci decimi non sapremmo come reagire. Io cerco sempre di giocare con gli angoli. Cerco di vederla da sotto, per traverso, attraverso un cannocchiale fatto con il pugno di una mano! Perché la visione completa...no! Non ce la faccio! Spesso non mi dice niente! Cerco il particolare e chissà forse con un po’ di culo (scusate la parola) azzecco pure la lettera nella tabella!
Cercando la lettera...sopravvivere!
È come quando guardi una tabella della vista. Vedi quelle belle lettere in grassetto in alto, le pronunci sottolineando le parole, come se avessero l’accento, poi scendi alla seconda, alla terza, alla quarto, poi incominci a zoppicare e ti sembra di guardare con il respiro affannato di chi si trova già con il fiato corto. E allora ci provi pronunci una lettera che ti sembra! Noi siamo li! Siamo al sembra! Forse perché la realtà ci fa schifo e vederla in dieci decimi non sapremmo come reagire. Io cerco sempre di giocare con gli angoli. Cerco di vederla da sotto, per traverso, attraverso un cannocchiale fatto con il pugno di una mano! Perché la visione completa...no! Non ce la faccio! Spesso non mi dice niente! Cerco il particolare e chissà forse con un po’ di culo (scusate la parola) azzecco pure la lettera nella tabella!