salsedine del sogno

non sei una pila


A volte incontri persone che parlano di se come pietre gigantesche scagliate sulle terra. Persone talmente provate dalla vita, che ti chiedi: “Come fanno a restare umani?”Persone che non hanno bisogno della ribalta per esibire un dolore che è e sarà la loro metamorfosi. E tu per quanto li puoi capire o ci puoi stare male, non li arrivi. E incomincio a dubitare sull’uso degli “scalini” nelle esperienze o nelle malattie delle persone.È più semplice: quando guardi una strada che ti si presenta davanti prima o poi cammini e non importa per quanto, non sei una pila…  
“Terre lontane” questa foto appartiene a Riccardo Palazzani