salsedine del sogno

morire giocando al blackout


Ogni giorno c'è un gioco diverso, l'importante che sia estremo. Oggi fa rabbrividire la morte del 14enne per il gioco del blackout (il gioco dello sfinimento strano. Eppure è questa la nuova normalità. Come direbbe Verdone “Famolo strano!”, o come direbbe Gaber “Quando è noia è noia!”.Si! Quando tu scadi prima di nascere hai bisogno di cambiare ogni istante della tua vita. La noia è il buco nero che nessuno, ma proprio nessuno oggi ci vuole fare i conti.Lo sanno bene le persone che hanno una dipendenza, lo sanno benissimo gli adolescenti che litigano con lo specchio da quando si svegliano fino a quando s'addormentano.E tutto questo è un gran casino dove nessuno osa dire, che forse la noia fa parte della vita e la lentezza ci aiuta a guardarci intorno in pace non da morti, ma da vivi. 
 “Climbing” questa foto appartiene a Maja Kochanowska