salsedine del sogno

duemila e diciannove


Lo spettacolo deve andare avanti, ce lo dice la televisione, lo sport, la politica, i terremoti e i ponti che cadono a nostra insaputa.No le feste non mi piacciono, ma d'altronde siamo cresciuti a colpi di telecomando a cambiar canale per accorgerci alla fine che sono tutti uguali.Ahia! La parola “uguale” è pericolosa, anche perché non è usata come “pace” ma noia, piattume.Le feste sono lo zucchero dappertutto, sul cibo, sui colori, sulle lacrime, è tutto uno zucchero, d'altra parte nella grande mela lo hanno messo sulla loro bevanda nera preferita e ci hanno allevato generazioni!Ma siamo sicuri che senza zucchero, senza lucette, non si prova niente?Con questo dilemma, buon duemila e diciannove.  
Macro of remote-control device" questa foto appartiene a Garry Wilmore
"Sugar lumps" questa foto appartiene a revedavion.com