salsedine del sogno

Il coronavirus: la paura della morte globalizzata


La malattia invisibile che diventa sintomo, febbre, epidemia, morte. Ce la facciamo sotto verso l'ignoto delle nostre fragilità possibili. Tutto diventa una sfida.Ma la paura della malattia ancora senza vaccino fa rallentare tutti. Ora si chiama coronavirus, domani avrà un altro nome a ricordarci che siamo mortali per quanto i mercati vanno bene solo se c'è la crescita adesso dobbiamo fermarci un po'.Una volta si chiamava peste domani avrà un altro nome e correrà nella rete virtuale e molti creperanno nella vita reale.
questa foto appartiene a World Economic Forum