salsedine del sogno

Non ti faccio capire, quindi esisto!


 Esiste il linguaggio della paura e quello della rassegnazione. A me non appassionano entrambi. Sono due modi di comunicare che fanno cronaca. Ma per fortuna o necessità le capriole della vita sono più complicate della cronaca.Nell’ascoltare i linguaggi dei media in questi giorni, dalla rete alla tv, dagli scienziati ai giornalisti, trovo che stanno diventando sempre più veline dei loro contenuti, spesso scivolano in concetti accademici o in termini inglesi dimenticando probabilmente chi li ascolta. Se poi parlano con la mascherina, l’attenzione precipita.Quando il potere (e la comunicazione in questo periodo è tale) non sa parlare alle persone genera angoscia, che è l’anticamera della malattia.  
“l’equilibrio del tempo” questa foto appartiene a maresogno67