salsedine del sogno

ricordati di non ricordare


 Ricordati di non ricordare.Sicuramente tutti almeno una volta nella vita abbiamo preso in mano una palla e l'abbiamo lanciata a terra per farla rimbalzare.Ecco, l'Alzheimer è come quella palla che fa un bel rimbalzo e poi velocemente rimbalza sempre di meno fino a rimanere ferma a terra.L'Alzheimer è il ricordo di un attimo nel qui e ora che si spegne più veloce di un fiammifero.Si può vivere senza ricordare? Si vive.Si può vivere senza riconoscere? Si vive.Il come e il quanto dipende non tanto da chi ha l'etichetta diagnostica dell'Alzheimer, ma di chi gli sta intorno e cerca nuovi modi di comunicare, nuove strategie per non mettere in pericolo lo smemorato. Altri modi di comunicare vuol dire tanto rispetto non solo per come era quella persona prima, ma per la sua metamorfosi che lo ha condotto nella “selva oscura”....Ma oggi siamo disposti a usare nuove forme di linguaggio? Oggi è la Giornata mondiale dell'Alzheimer ed è quindi giusto farci questa domanda.Nuove forme di comunicazione vuol dire anche scienza, conoscenza ed elogio della lentezza, perché le cose avvengono molto più lentamente di quanto noi crediamo.Ecco, appunto la metafora dell'incipit di questo post: ricordiamoci di non ricordare. 
"una storia stretta" questa foto appartiene a maresogno67