salsedine del sogno

riflessioni


Quando si scrivono delle riflessioni in genere sono più per chi le scrive che per coloro che le leggono anche se è bello vedere molteplici intepretazioni. Se da una parte è vero che il caldo fa venire fuori l'insopportazione in noi stessi e di chi ci sta a tiro, dall’altra forse mostra i lati “istintivi” che si celano dietro le apparenti difese. Mi sento spesso in queste occasioni come di fronte al doganiere nel film di Benigni e Troisi: “Chi siete? da dove venite? dove andate? cosa portate?…”. Apprezzare le persone per quello che fanno, per l’altruismo, la disponibilità sembra sempre più raro perché in fondo è più facile fare il doganiere con le domande prestabilite e il dazio da pagare.Ho sempre creduto nell’osservazione come vedere e rispettare qualcosa di altro da me da conoscere e ho sempre sperato nell’osservazione collettiva fatta insieme di tanti colori e sfumature diverse. Il mestiere di vivere mi dice che non è cosi!