Spesso riponiamo dentro un contenitore immaginario ciò che non ci sta bene e che troppo spesso ci fa stare male. Ma è un gioco di prestigio stupido, siamo sempre e solo noi a doverci confrontare con ciò che non va. E non c’è nemmeno bisogno di travestirci da dottori o meccanici per risolvere. E poi, risolvere che cosa?
E poi?
Spesso riponiamo dentro un contenitore immaginario ciò che non ci sta bene e che troppo spesso ci fa stare male. Ma è un gioco di prestigio stupido, siamo sempre e solo noi a doverci confrontare con ciò che non va. E non c’è nemmeno bisogno di travestirci da dottori o meccanici per risolvere. E poi, risolvere che cosa?