salsedine del sogno

cestino è una parola che va oltre il suo più evidente significato....

hai ragione

ciao gi

Ed io sono d'accordo con Nino, c'è una libera interpretazione su quesa parola, può racchiudere tanto e niente, bisogna solo vedere da quale angolatura si vede questo cestino, che può essere colmo o vuoto, buona Domenica Gianni.

angolature o meno a volte ci si finisce dentro. ciao, gi

questo treno super veloce,talmente veloce da correre sfrenato verso lo schianto,il disastro annunciato.. Questa velocità è la frenesia e lo spasmo ipocrita di un mondo che non sa ascoltare davvero,inebriato com'è dai fumi irriverenti di un finto progresso dell'umanità che tutto invece ha sottratto..anche noi forse a volte complici di questa incapacità di dire,fare,pensare fattivamente un presente più dignitoso per noi. Adesso è chiaro,forse un po' più chiaro..che senza amore e senza rispetto la nostra civiltà non ha senso.

hai ragione, c'è moltissima della nostra complicità. ciao, gi

grazie!

E come Piervittorio abbiamo tutti l'argomento prevalente. E lo sarà per tanto ancora. Se con una battuta si riesce a sorridere, non facciamocene una colpa

purtroppo si! speriamo di sopravvivere

sai.. penso che siamo tutti un po' piervittorio, a volte... costretti a recitare.. perchè , come piervittorio, non vorremmo questa funzione (finzione) ma vorremmo un riconoscimento/condivisione/scambio.. che non sia solo un indifferente indifferenziato scarto - che ha fatto della comunicazione un cestino dei rifiuti... Ti ringrazio, sai, per questo tuo racconto breve. L'avevo letto domenica, come sai, ma non ho avuto il tempo giusto e necessario per commentarlo. Nemmeno ora, lo è.. arranco, in questo tempo assurdo, ma ci tenevo, e volevo anche dirti, che ci ho pensato in questi giorni, che ho pensato al tuo racconto, quando con gli altri, si parla del più e del meno... per non morire, per conversare.. ed allora, torna il racconto, e mi rendo conto, di quanto sarebbe forse meglio un sano silenzio.. oppure bisognerebbe sforzarsi, di ragionare e guardare bene, negli occhi le persone (nelle loro anime) ma c'è troppa fretta.. e troppi bisogni. Mi fermo. Grazie ancora. Roberta

Grazie per le tue belle parole, gi