" Si può davvero amare, una persona senza poterla guardare negli occhi,stringere le sue mani, respirare nel suo respiro, Gibran ci dimostra con la sua breve vita, che tutto ciò è possibile, il suo amore per Mary, alimenterà a distanza la loro crescita interiore, nutrendo i due amanti legati solo dal filo sottile della corrispondenza cartacea, in un mondo unico che scorre al di sopra dell’umano pensiero, il mondo dell’anima e della mente... Capirsi nel rispecchiarsi nell’altrui mente è uno dei modi che ha l’anima per scoprire la sua essenza. "E quando ti capita una situazione così..questa ti scava dentro...e nn la dimentichi più..L'AMORE DELLA MENTE è PIù FORTE E INTENSO DI QUELLO DEL CUORE.