unangolodilibertà

quando non avevo un ombrello


E allora piove..Per anni non ho posseduto un ombrello e nemmeno un cappello..adoravo camminare sotto la pioggia..Col diluvio restavo in casa, o se mi coglieva impreparata che ormai ero uscita trovavo riparo sotto qualche tenda aperta dei negozi, ma la pioggia, quella sottile quasi come un velo adoravo sentirmela scivolare addosso..Amavo svegliarmi, con la penombra delle luci del mattino e con il calore delle coperte ancora sopra e accorgermi che pioveva, il rumore delle gocce sui vetri, delle ruote delle macchine sull’asfalto bagnato, delle scarpe dei passanti dentro una pozzanghera e ancora di più il rumore del peso dell’acqua sugli alberi..Adesso ho comprato un piccolo ombrello che tengo in borsa e che spesso dimentico in giro, i miei giubbetti invernali hanno sempre il cappuccio e oggi che dovevo uscire per una riunione ho borbottato un po’ proprio perché fuori pioveva..Ma stamattina..svegliandomi l’ho sentita e mi sono stretta sotto le coperte come quando ero bambina..