lascia che sia....

Post N° 418


Fare la maestra in un villaggio africanodove i bambini arrivano   a piedi sedici chilometri  all’ andatae sedici al ritorno.Guadando fiumi e camminando su terreni impervigiungono   infine  alla loro  scuola:   una capanna  solo   un poco più grande di quella di famiglia.Là, dove la lezione si  fa in coro perché mancano i libri ed i quadernie  c’  è un solo maestro.Là, dove  un bambino  alla domanda ingenua   di uno scrittore italianosu cosa vuol fare da grande, risponde:- DIVENTARE GRANDE!Là, dove non  c’ è neppure   la certezza  di sopravviverefino all’ età adulta. In  un   villaggio africanodove  i bambini  si svegliano all’ alba e guadando fiumi e camminando su terreni impervinutrono   i sogni delle loro madriche  li  hanno attesi   in  ansia  tutto il giorno e con la luce negli occhi  per il loro ritornopreparano   un calda zuppa,dev’ essere  bello fare la maestra!Angela Immediatoscarica il file audionella foto : sul lungomare , qualche giorno fa...