Cara Maria , anzi no , cara Vica , non sei più clandestina , posso chiamarti con il vero nome . Scrivo per chiederti scusa , a nome mio e di tutte quelle persone che come me credono ancora nella giustizia e , ancora una volta , sono restati a bocca asciutta .Ti chiedo scusa per i giudici , i giornalisti e i grandi della politica impegnati a fare altro e non si sono accorti di te .Mi vergogno , ma sono nata e vivo in Italia e tu non sei una terrorista , non chiedi asilo politico , non appartieni ad un’altra religione ….Sei solo una bambina : in Italia i bambini disagiati non sono ascoltati . Ciao piccola nella foto : l'orso di Giulia steso ad asciugare