lascia che sia....

Post N° 445


E nel loro cuore latita non dico l'amore, sentimento troppo sofisticato per i loro cuori, ma la commozione che non devi fare nessuno sforzo per trovare. Viene da sé, tocca il tuo cuore per il semplice fatto che di fronte a te hai un tuo simile, e per giunta più svantaggiato di te. …. Dobbiamo allora pensare che la nostra cultura sia così degradata da infrangere, sin dalla giovane età, non solo il precetto universale di amare il prossimo, presente in tutte le religioni, ma anche il ribrezzo naturale di accanirsi sul più debole? Sì, dobbiamo pensarlo se è vero che quel video è tra più visti sul Web” (dall’articolo di Umberto Galimberti  pubblicata su “la Repubblica”) ….Non mi fermo sull’accaduto , credo ormai si conosca .(  ignoravo che tutto fosse partito dalla segnalazione  di un blog ) .   Mi domando , prima come essere umano , poi come insegnante che cosa pensa di fare  il mio Paese ….. il mio grande Paese che si lascia scivolare tutto addosso , anzi si indigna ancora, ma per cretinate: per un "coglione" e per un "impazzito"….Ad oggi non c’è stato ancora riferimento in Tv della presenza di un'insegnante nell'aula, cosa che invece e' stata rimarcata nel blog  .Ad oggi si continua a chiamare il ragazzo  " down ", quando si sa ,  o si dovrebbe sapere , che non è un down ( termine generico che si affibbia a chiunque venga definito handicappato ) .La sindrome di down è una malattia  genetica  , caratterizzata da un’anomalia di un cromosoma .  Mi chiedo  se ci rendiamo conto quali ragazzi stiamo crescendo  , se esiste  la possibilità di comprendere quando scatta il momento che li rende esseri senza cuore .Come ci sentiamo  noi adulti  davanti a quei  ragazzi che non partecipano in prima persona a quel triste pestaggio , ma che restano muti e consenzienti?È solo questione di bullismo ? la sola scuola a quanto pare non riesce a far fronte al fenomeno, c'è bisogno di tutti  :scuola, famiglia , stituzioni  ma sul serio …..già immagino i genitori dei ragazzi responsabili dell’accaduto “mio figlio ????   ma no ,  lei si sbaglia , mio figlio è un tesoro  …”