lascia che sia....

Il momento in cui parte un amico è sempre un momento difficile, ti sono vicino.

Entra nella finestra la luce della luna ...grazie della tua presenza Zero .è importante .

un abbraccio

grazie Cate .

...Pensavo alla foto di un grattacielo, ad un plastico....poi...ad un pianoforte....saluti mauro. Lascio una trackback non in tema...ma la partenza è quasi sempre difficile,,,Mauro

caro Mauro , Enrico suonava il pianoforte .Voglio ricordarlo così .

mi unisco al tuo saluto ma non siamo noi che decidiamo ciao un bacio alex. ps.bella foto è lo strumento che adoro di più e che suono quando sono triste mi aiuta a riflettere ....

ciao Alex .Il piano è il mio e lo strumento che suonava Enrico.

Mi dispiace. Un abbraccio grande, molto grande. H

ti stringo in un abbraccio silenzioso, faccio fatica a trovare le parole, ma sono certa che tu sai cosa voglio dirti.... ora e' nella tua anima, il posto piu' bello che poteva trovare...

come quei tasti che Enrico non potrà più suonare.. siamo accanto a te, senza un suono, senza una parola che si accordi al vuoto improvviso.
Lacrime che scendono in silenzio.. e un grumo che si scioglie.
Nel tuo cuore, nel tuo amore, per sempre suonerà Enrico.. e tu lo farai vivere in te.
Ti abbraccio piano piano e prego che la notte sia delicata con te.

Chi ama il pianoforte non potrà mai far a meno di raffigurarlo in ogni sfumatura di bianco e nero, in ogni contrasto di questi estremi colori. Buon viaggio Enrico, non ti conoscevo, ma abbiamo un'amica in comune, suona per lei...

Mari, non so aggiungere altro al tuo commiato: dice tutto sull'assenza che senti e che nessuna parola può colmare.

Ti sono vicino

silenzio..

...senza parole...

ricordo una mano tesa nelle notti troppo lughe e vuote, e vorrei tanto toglierti un pò di quel dolore che traspare...posso solo stringerti virtualmente, ma con il cuore

Un abbraccio sincero...

Ciao Enrico, Mauro