SONO ISTERICA

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Eccomi qua dopo un po'...

Sono stata una settimana al mare e anche se non ha avuto l'effetto benefico e rigenerante di 2 anni fa , sono stata cmq abbastanza bene.

Sono partita piena di pensieri e preoccupazioni,anche x una cosa grave successa a casa mentre ero la.. poi problemi con Lui ancora non risolti... mi hanno rovinato i primi giorni la..

Poi ho deciso di non pensare più a niente... di rimandare i pensieri a quando sarei tornata e così un po' mi sono divertita e rilassata.

Il giorno della partenza ero davvero giù...volevo rimanere la,come mi capita sempre.

Mi piace la stazione. Tantissime persone che nel caos totale partono,arrivano,sognano,piangono..

Sembra che nessuno riesca ad accorgersi degli altri,tutti presi dai loro pensieri,dal prendere il treno giusto e in tempo..

Vedendomi da fuori , vedo una ragazza stralunata che corre al bar della stazione a prendersi il caffè prima di salire sul treno..  poi che cerca il suo posto assieme ai compagni di viaggio, che mette la valigia a posto e si accomoda.. aspetta con ansia che il treno parta così magari si accende l'aria condizionata visto che non si respira.. poi il treno parte.. le viene da piangere ma non sa il perchè ... forse per tutte quelle cose in sospeso che lascia ..indossa gli occhiali da sole per non far vedere gli occhi lucidi e accende il lettore mp3 e si lascia trasportare dalla musica. Questo il viaggio di andata.

Al ritorno vedo una ragazza stanca dalla corsa con valigia pesante e borsone ,per arrivare in tempo,poi che abbandona tutto in stazione agli altri e corre al bar per andare al bagno ma ne esce subito perchè era troppo sporco.. torna dagli altri.. osserva le persone in stazione e prova ad immaginare dove andranno,se sono felici o tristi.. poi arriva il treno..sale..si siede.. il treno parte subito..  agitazione nel cuore per il ritorno ai problemi e alle cose da affrontare che aveva lasciato in sospeso.. accende il lettore mp3 e inizia a sognare sui giorni passati, a fantasticare sul come sarebbe una nuova vita e intanto passano le ore e se prima dal finestrino del treno si vedeva il cielo, ora si vede solo buio. Un gruppo di ragazzine nei sedili a fianco ridono e scherzano. Tutti sembrano rilassati e tranquilli.

Arrivo a casa di notte. Doccia e letto. Il giorno dopo sarebbe arrivato in fretta e con esso,tutti i suoi problemi.