semplicemente io

la vita

un lungo percorso della vita con un amico veramente speciale, che si è fatto conoscere giorno dopo giorno... come persona vera, sensibile, sincera...

insieme abbiamo sconfitto delusioni reciproche, ci siamo tenuti come per mano durante periodi tristi, insieme abbiamo superato mille parole che ci ferivano, che ci toccavano il cuore, insieme ci siamo consolati, coccolati con piccoli gesti, con mille premure, 

adesso, una malattia lo stà distruggendo...ed io qui, incapace o forse come sorda a tale dolore, non sò come aiutarlo, non sò più cosa dirgli...fare...vorrei correre da lui ma non posso...vorrei consolarlo, tendergli la mano, trascorrere con lui tutto il tempo possibile ma la mia vita lo impedisce...

un amico così è difficile da trovarsi..è come una stella nell'universo, come una goccia in mezzo al mare...

perchè, mi chedo un perchè...non capisco, non voglio capire....

spero solo che tutto questo rimanga un ricordo lontano, quando tutto sarà risolto...

sogni...

sogni di ragazzina, quando il mondo è ai tuoi piedi, dove il giorno finisce troppo presto...dove il cielo è sempre azzurro...dove tutto intorno a te sorride...sogni, sogni, sogni...

dove il tuo miglior confidente è il cuscino, lì, dove lasci ogni tuo desiderio, ogni tuo pensiero, ogni tua speranza...

la vita passa e quei sogni, quei desideri, si sono trasformati in giorni tristi, dove tutto quello che davi per scontato, è crollato... come un grande castello di carte...

oggi

oggi ho pensato, come spesso adesso  succede, alla mia vita, al mio passato...

ho fatto molte cose e tante senza rimpianti, con sacrificio si...ma contenta del risultato che mi si è presentato davanti...

ho dato sempre fiducia a tutti...mi chiamavano l'avvocato delle cause perse...ho lottato, ho amato, ho dato tutta me stessa in qualcosa che credevo,  da far si che mi calpestassero al punto di non rialzare più la testa...

forse questo succede quando ti metti troppo a disposizione degli altri o quando fai vedere quanto la loro presenza sia  necessaria...

mi sono resa conto di quanto il mio carattere un tempo forte, dove ogni decisione era presa con convinzione...andavo avanti per la mia strada, senza pensare a niente, convinta di me, della mia forza...sia cambiato...

adesso mi hanno calpestata e non riesco più a reagire...

a volte sorrido ma la malinconia fà presto a riprendermi...con tutta la volontà che posso metterci, mi sono persa in un labirinto...

pensando...

Volevo... salvarmi, ecco: salvarmi. Ma ho capito tardi da che parte bisognava
andare: dalla parte dei desideri. Uno si aspetta che siano altre cose a salvare
la gente: il dovere, l'onestà, essere buoni, essere giusti. No. Sono i desideri
che salvano. Sono l'unica cosa vera. Tu stai con loro, e ti salverai. Però
troppo tardi l'ho capito. Se le dai tempo, alla vita, lei si rigira in un modo
strano, inesorabile: e tu ti accorgi che a quel punto non puoi desiderare
qualcosa senza farti del male. E' lì che salta tutto, non c'è verso di
scappare, più ti agiti più si ingarbuglia la rete, più ti ribelli più ti
ferisci. Non se ne esce. Quando era troppo tardi, io ho iniziato a desiderare.
Con tutta la forza che avevo. Mi sono fatta tanto di quel male che tu non te lo
puoi nemmeno immaginare...

Alessandro Barrico

chat

ho letto poco fà, in un blog, quanto sia bello ma complicato questo mezzo di comunicazione....

qui ci si conosce, nascono amicizie più o meno veritiere che poi durano nel tempo, oppure spariscono nel tempo di qualche giorno...

qui ci si innamorara di un ideale che noi dipingiamo, per poi rimanere delusi alla prima discussione... oppure affascinati ma insoddisfatti  della vita che ci si presenterà...

non capiamo dov'è la linea di confine...

parole parole, serate piene di parole...alla ricerca di qualcosa di perfetto che ci si costruisce nel nostro immaginario

promesse che regolarmente non saranno mantenute...difficile mantenere un buon rapporto qui...

ci prende un egoismo di possedere solamente per noi quella amicizia tanto perfetta che ci siamo costruiti...come se nessun altra persona potesse entrare a farne parte

qui è difficile veramente avere fiducia...non è per cattiveria ma questo è un mezzo troppo grande dove basta un clik...e non ci sei più...dove basta cambiare un nik e non esisti più...

fiducia

fiducia, una parola così piccola, quasi fosse un soffio... eppure così grande...

importante...come puoi avere fiducia se non ti viene dimostrata?

non basta pronunciarla per credere...bisogna sentirla dentro

 chi te la propone ha questo dono oppure no...

fiducia che bella parola...limpida...cristallina

 ma così fragile da rompersi...

fiducia, parola dolce soave...

chi ne ha non lo dice...non lo sà...lo dimostra,

 chi percepisce questo, si rende conto di tale bellezza...

non si compra ne si vende...si conquista con piccoli gesti, piccole parole...

vita

mi hanno detto di fare entrare un pò di colore nella vita...

per adesso inserisco questo...per il resto, se riuscirò si vedrà...

pioggia e mare

oggi giornata di pioggia, sono andata in cima al molo della mia città...non c'era nessuno...

bellissimo...io e il mare...

la mie scarpe bagnate, i miei piedi ci sguazzavano dentro...

ho pensato alle persone a me vicino e mi sono chiesta...dove sono dal momento che sono qui, con questo tempo e sola?

sono stata bene nonostante tutto...ho pensato molto a me e un sorriso, si un sorriso mi è sfuggito...pensando chi, se non una pazza come me, sarebbe stata li con quel tempo...

  stupendo... l'odore del salmastro era fortissimo, il vento spettinava i miei capelli prima molto composti ma non mi importava...

tutto valeva questo spettacolo...ho provato una bella sensazione...

 mi sono sentita come abbracciata ...penso che non rinuncerò facilmente se ricapiterà, ad una giornata così...

non sò quando ma ritornerò lì per riprovare tale gioia.

pensiero

credo che oggi sia molto difficile comunicare, anche qui dove le parole scorrono a fiumi, non sai mai con chi stai parlando e cosa stanno pensando di te...forse ti illudi per un momento ma poi te ne ritorni nel tuo guscio di sempre e ti metti a pensare cosa è la tua vita, i tuoi giorni sempre uguali e non sai cosa farci...è la tua vita, la vita reale che ti si presenta quotidianamente...

già la vita, questo modo di respirare che ti tiene vivo...per cosa...per chi...

parole forti, scoraggianti ma io credo che non uscirò mai dal vortice che mi sono costruita intorno e affogo ogni giorno di più.

non riesco a costruirmi niente di bello intorno, scaccio ogni possibilità che mi si presenta, come se volessi punire me...

amare, sono queste parole ma veritiere...vorrei il sole ma il sole non vuole me...vorrei la luce ma vivo nell'ombra...ricordi mi tengono compagnia, vita vissuta piena di sacrifici e sofferenze, come posso io, in un mondo così artificioso, dove il bello e l'apparire è tutto...dove i sentimenti non sono altro che parole vuote..

rimanere indifferente a tutto questo...la mia sofferenza aumenta...non posso urlarlo, nessuno mi sentirebbe...

oggi tutto è facile, ti dicono che sia facile ma non lo è...trovo questa vita pesante...vorrei cambiarla ma non ci riesco, non ho la possibilità di cambiarla, ed è difficile convivere con questo pensiero che ti stringe la gola, ti lega le mani...non mi resta che scrivere, scrivere...urlare la mia disperazione...

io

oggi inizio a scrivere qui, libera di dire ciò che penso della mia vita di quello che mi circonda, non voglio fare un diario ma esprimere le mie emozioni e delusioni, in un angolo sconosciuto, dove finalmente libera, posso urlare, piangere e perchè no, sorridere.