Quante notti...

Le parole non dette, i sogni inespressi e mai coronati, fanno parte di noi. Qualcuno li esibisce come gli strappi di una bandiera gloriosa, come cicatrici sul viso del guerriero, qualcuno li nasconde per pudore. Qualcuno non li mostra comunque perchè sono solo suoi, forse perchè se ne vergogna un po'. Ma non si può tornare indietro, comunque mai. Al massimo, i più fortunati, riescono a farne tesoro. Un bacio.

Madonna del Carmine! Ma cosa c'hai nel cervello e nelle mani, una mitraglia?! E che cavolo, lasciaci prender fiato! Quei tre o quattro pensieri che conservavo gelosamente nella mia testa, me li hai letteralmente succhiati! Ma cosa sei, una vampira?! Toma toma, cacchia cacchia, te ne vieni con questa sorta di testamento letterario che per trattarlo ci vorrebbe un trattamento intensivo a base di ormoni cerebrali!!! E datti una calmata, amica mia! Perché c'era un tempo placato che bisognava placare...! Questo per dirti: dammi un po' di tempo... poi questo tuo bellissimo post avrà un commento che spero sia all'altezza. Ottima, davvero ottima la foto. Ciao vampira. Eu

basterebbe passare dalle parole ai fatti..e quel cancello verrebbe giu...un abbraccio cara,by D.

Tesoro le parole servono per iniziare una storia, e se li sai usare ottieni tutto e dico tutto, però ci vogliono anche i fatti e per questo non ho mai deluso nessuno. Un abbraccio e al tuo prossimo post.

Le parole sono i nostri pensieri, le nostre emozioni. A volte compiacciono, lusingano; a volte deludono o lasciano rabbia. A volte confondono e feriscono. Ma di solito le parole devono avere un seguito... per non perdersi nello spazio. Una carezza! A.

e se parlassimo di comunicazione?...sarebbe tutto più facile, secondo me...daremmo un senso a TUTTE le parole...ciao buiosudime, buon pomeriggio, bacio, mauroe :)

Ho avuto spesso quella sensazione che le mie parole fossero inutili..perse.E questo è successo quando attraverso le parole ho cercato di dare il massimo di me per riuscire ad entrare nel cuore di una persona mettendoci il mio di cuore...Non sempre è possibile raggiungere chi ami...ci provi con le parole più belle che sei in grado di pronunciare.E lo fai perchè le senti dentro.anche se poco centrate o enfatiche.Ne ho scritte e dette tante di parole.Non sono servite...E tante parole ho ascoltato anche se non pronunciate..Ma sarebbe stato meglio fossero state pronunciate.Non sono pentito di ciò che ho detto e scritto..sarei pentito se quelle parole sarebbero rimaste dentro di me.Perchè sarebbe stato l'oblio del desiderio più bello che una persona possa desiderare,un sogno che non avrei tentato di realizzare.E non me lo sarei perdonato...Basta poco per aprire quel cancello Mary.Sai qual'è l'attimo in cui piglierai il volo e ci sono quei segni che dal tuo inconscio spingono.Indipendentemente da te.A dispetto di quelle serrature.Dipende solo ed esclusivamente da te..

Ciao Buio;ti sono molto grato per il commento che mi hai lasciato,è vero a volte basta poco per tornare a soridere,spero che quel cerottino trattenga un pò più la malinconia che può pervaderci in certi momenti della vita. A volte dietro un sorriso si gelano dei momenti di Malinconia: una lacrima dolcissima nell'immenso oceano dei ricordi....s'immerge negli abissi del sogno e, come una perla appena nata dal bacio della luna al mare, si adagia in una conchiglia di cristallo....rivolge il suo ultimo sguardo al cielo...e poi, delicatamente, chiude gli occhi...e s'addormenta serena nel materno e solenne abbraccio dell'Eternità.... Un saluto sincero il_picche

Tralasciando il motivo che ha generato questo post, perché c’è sempre una causa che produce l’effetto, l’impalcatura di questo tuo scritto è talmente solida da sostenersi da sola. Viviamo in una società costruita sulla parola. Si fa politica con la parole e a parole, si ammansiscono le folle con le parole, ci si giura eterno amore con le parole, e ci sono accordi firmati (che sempre parole sono) ed altri sulla parola. Ci si conosce, e si intraprendono conoscenze virtuali (vedi internet) tramite le parole… e si fa l’amore a parole…! Potrei continuare all’infinito su questo falsopiano, ma il nocciolo della questione resterebbe sempre lo stesso: LA PAROLA. L’orecchio recepisce, la mente elabora. E qui interviene il relativismo. Siamo tutti dotati (o quasi…) di una diversa sensibilità e di un’intelligenza che non potrà mai essere neutra, asettica, in quanto combinata con le nostre emozioni, i nostri stati d’animo, il nostro vivere. Per taluni le parole possono far più male di una sonora schiaffeggiata, mentre per altri: manco p’’a capa me passa. E il nostro porci davanti alle parole che anima le stesse. E’ un gioco di fantasia che disegna, costruisce, modella, plasma la parola fino quasi a farla diventare materia…! Si, è proprio vero quando si asserisce talvolta che le parole sono dei veri e propri macigni. Personalmente penso che il non detto abbia uno spessore molto maggiore del detto in quanto nel silenzio tenebroso dei nostri pensieri giacciono le verità più nascoste, i desideri mai avverati, il rimpianto per quello che poteva essere e non è stato, i dubbi, le incertezze, curiosità mai esaudite. Tutto questo senso di incompiuto, di indefinito regala all’anima quell’alone di doloroso mistero che probabilmente ci accompagnerà per tutta la vita. E tale riflessione viene rafforzata laddove affermi in lampo di grande poesia che I pensieri inespressi sono animali senza ali che si divertono a volteggiare e che non si fanno archiviare nella stanza chiusa della mente… oppure, quando presa da un senso d’impotenza e di momentanea rassegnazione (nulla è mai definitivo…) ricami un’altro pensiero che è un’altra perla di lirica poetica: Le parole a volte sono serrature arrugginite di cancelli storti che non ti concedono di andare via… mai. Si può essere o non essere d’accordo su questo convincimento… personalmente credo che tu non voglia andar via, ma resta lucente più che mai la bellezza cristallina di questi tuoi versi che nessuna parola, nessuna opinione, nessun evento potrà oscurare. Eppure questa volta mi sono fatto un mazzo tanto!!! Però mi sento soddisfatto. Una carezza affettuosa. Eu

Spesso le parole mai pronunciate son quelle che finiscono per assumere maggior peso:a maggior ragione,quando si ingaggia un corpo a corpo con esse,come solo si può fare con le onde in un giorno di mare mosso..............Magica serata ed un pensiero che è molto più di una parola,vuole essere un gesto,una carezza delicata...........W......

Riuscire ad interpretare le parole..a sentirle..percepirle non è da tutti..sei una donna estremamente profonda..stupendo post..un abbraccio Fata ( buona serata)

ciao sono io che ringrazio te che spesso mi vieni a trovare.....da oggi x me sarai lady night....un abbraccio

parole..quante di esse vedranno la luce e quante invece resteranno solo nella nebbia confusa dei pensieri ? alcune di esse vedono la luce in maniera alternativa diciamo, scritte per averne testimonianza ma mai rivelate,solo uno sfogo dell'animo per dar libertà a tutto quello che dentro si agita,ed è cosi che prendono vita i pensieri..un foglio immacolato una tastiera e le dita che vanno all'unisono con la mente.. ed allora come un fiume in piena scorrono libere,prendono forma le frasi, i pensieri un po' incasinati a volte,ma che seguono un filo logico, quello delle sensazioni,delle emozioni,desideri gioie,dolori e tutto ciò di cui si è ricolmi.. profondamente e senza freni inibitori si scrive per poi rileggere e prendere consapevolezza di ciò che si ha dentro.... ecco questa è la sensazione che ricavo dal tuo post Buio quella di dare voce al tuo animo che pare parlare attraverso le parole che scrivi,una traccia scritta delle tue emozioni.. dolce notte Buio

Ho vissuto un tempo in cui le parole erano tutto per me, raccontavano il mio mondo e interpretavano quello degli altri. Ci sono persone che hanno la capacità narrativa e raccontano attraverso le parole il loro vissuto altre, che recitano la loro vita attraverso le stesse. Ci sono persone che sono come le spugne e assorbono tutto senza rilasciare niente. Le parole possono essere anche un ostacolo alla comprensione quando sono troppe o quando si rinnegano con discorsi contrastanti. Le parole possono fare male, molto male, oppure rimanere taciute senza riuscire a superare la soglia delle labbra. Ci sono parole uguali a tante altre parole, espressioni che riconoscono altre espressioni e si dicono cose che non si diranno più, si modellano parole sull'emozione del momento o sull'intensità di un sentimento, si costruiscono barriere invalicabili o strade perfette per arrivare all'interno di un pensiero, ma le vere parole sono più quelle taciute che quelle dette. Ci sono parole parlate che hanno un significato accompagnandosi al suono e al volto di chi le pronuncia e ci sono parole scritte che prendono il suono e il volto di chi legge. I dialoghi interni conservano nella mente la sostanza più vera, senza suono, senza gesti, senza risposte estranee, quello che si crea è l'essenza di un'anima. Alcune parole si sprecano, altre non sono sufficienti ma la parola vera ha la sua linea parlata, la sua consistenza fisica, la sua forza espressiva, ha le sue catene di convenienza, ha la sua libertà legittima. La parola scritta è un suo surrogato, un dilungarsi sull'uscio del dire, un girovagare dietro quel cancello arrugginito che cigola nei momenti di solitudine alla ricerca del suo significato, vittima e padrona del suo bisogno di essere sola, chiusa nella serratura di un perché e cercando la chiave della tua risposta. Perché per accettare te, devi parlare con altri te, perché per capire qualcosa fuori da te, devi capire l'interno di te, perché l'io per diventare soggetto deve farsi oggetto delle tue parole, in fondo per me, il problema non è uscire da quel cancello mentale ma non riuscire ad essere il cancello stesso forgiato con le mie parole per non farle più uscire.

Le parole assumono l'importanza che noi doniamo loro tramutandole in sogni da realizzare, e ancor più se realizzati... ci accompagnano, ci coccolano, ci spronano...Sono l'espressione di ciò che desideriamo... ma che perdono di sapore se lasciate sospese nel limbo del non vissuto... Buonanotte Buio, Eli

Bisognerebbe far parlare il cuore..chissà forse è l'unico se avesse voce a farsi capire veramente e arrivare là dove a noi comuni mortali non ci è concesso arrivare..sembra facile giungere e colpire a fondo la profondità di chi amiamo ma non è così facile come sembra..tacere non sempre è positivo e allora che dirti ? Lascia spazio a ciò che reputi giusto dire..e poi chissà..ti abbraccio forte amica cara buonanotte Asia

troppe parole buttate al vento inutilmente, alcune volte non gli viene dato il giusto valore..buongiorno Buiosudime :)

E' che forse non dedichiamo abbastanza tempo per ascoltare oltre le parole, uno sguardo, un profumo, un silenzio, un respiro. Eppure, ne sono certo, il segreto della vita è nell'anima accanto. Quando una persona riesce a sdraiarsi nei miei pensieri, stanne certa, resta con me per sempre, malgrado questa vita tenti di separarci fisicamente, e comunque non mi concede di andare via MAI.

Ci sono due commenti vicino al mio che parlano da soli. • Hai presente la canzone di Ferradini "Teorema"? Un versetto decanta "Lascia aperto la porta del cuore che qualcuno è in cerca di te". Posso solo dirti provaci… Può darsi sia vicino a te come a qualche Km. IN BOCCA AL LUPO DI CUORE

senza tante parole.......ti lascio solo un abbraccio.

... parole... parole... parole ... quante ne ho scritte nel libro della mia vita... senza che abbia avuto mai il coraggio di pubblicarle ! ma in fondo so che se adesso sto bene è proprio perchè quelle parole ho avuto il coraggio di scriverle... tutto il dolore che avevo dentro liberato come un vulcano che erutta la sua lava dopo anni di silenzio... poco importa se nessuno le legge... lo faccio io... solo per non dimenticare quanto ho sofferto e per ricordarmi che mai più dovrò provare tali sofferenze...

Un abbraccio per un felice eek.ed!smak

Molto spesso non servono le parole...lascia parlare gli occhi, lo sguardo, i gesti per esprimere ciò che il tuo cuore ti suggerisce...Un abbraccio dolcissima amica e sereno fine settimana ^__^

Una casa di limpide parole son l'essenza..come se fossero il nostro avvenire.. Un sorriso..

ciao buio.. Quando amiamo qualcuno e decidiamo di farlo passare per quella porta, non opponiamo più alcuno ostacolo o chiavistello davanti al suo camino e lasciamo che esso si adagi in un angolino del nostro cuore per portarlo sempre con noi dovunque andremo. un bacio

un saluto e un abbraccio D.

Un saluto e una buona serata! smak