Pensare che Fernand è morto pensare che, è lui, che è morto pensare che sono solo, dietro a lui pensare che lui, è solo, lì davanti lui con in corpo la sua ultima birra io, nella mia nebbia lui nel suo carro da mortoio, nel mio deserto davanti, solo un cavallo bianco dietro, solo io che piango e nemmeno un po' di vento per vedere…
Libreria-Caffè Letterario Mangia Parole Via Manlio Capitolino 7/9 Metro A (Furio Camillo)www.mangiaparole.itSabato 25 Maggio ore 18.30In occasione dei 130 anni dalla prima pubblicazione di"Le avventure di Pinocchio"(1883-2013)"Pinocchio...ovvero il mondo visto con gli occhi di una marionetta che volle diventare uomo"« C'era una volta...- Un re! - diranno subito i miei piccoli lettori.No ragazzi, avete sbagliato. C'era una…
Foto "Innocence" by Alice_InsonneIO e LA FANCIULLAEd allora...così volse a me lo sguardo...nei suoi occhi d'ombra...la fanciulla...del mio ultimo giorno... così smarrito la guardai...incredulo che Lei fosse...proprio Lei...in tale incanto d'indicibile bellezza...lontana così da ogni diceria,,,da ogni menzognera favola...mentre in attesa della mia mano... in misteriosa dolcezza sorrideva...quasi ferita a dovermi con lei ...portare...ed un fiore mi donò…
Per mia madre...che sempre mi accompagnain ogni mio passo...Mario.La Madre(Giuseppe Ungaretti)E il cuore quando d'un ultimo battitoAvrà fatto cadere il muro d'ombraPer condurmi, Madre, sino al Signore,Come una volta mi darai la mano.In ginocchio, decisa,Sarai una statua davanti all'Eterno,Come già ti vedevaQuando eri ancora in vita.Alzerai tremante le vecchie braccia,Come quando spirastiDicendo: Mio Dio, eccomi.E…
MAPI' carissima...mia insostituibile amica...ecco che il mio passo si fa lieve...e lieve la mia parola si posa sul tuo volto antico...sul tuo cuore di diamante azzurro e cielo...di tramonto carminio...questi piccoli versi sono per dirti...quanto profonda e forte radice sei nel mio vivere...per te...la mia amica del cuore ... compagna nel cammino dell'esistenza...per sempre...Sì...Sì...Sì...per sempre...tuo…
Alla tua nuda carnePer vuote stanzed'ombre e silenzio...in eco lontane del mondocammino...a dirmidei tuoi smarriti passilungo sentieri di pietre e sangue;per anni di pioggia e polvere...d'un soleche mai ha scaldatoma bruciatoil cuore e l'anima;sino all'ultimo addioall'estrema feritasino alla tua nuda parolaalla tua nuda carned'alabastro e luna...sino a tea compiersil'incanto estremod'una tua carezzad'un tuo sorrisod'un tuo baciodentro cui chiuderedella vital'intero…
OraOra...scriverò paroleal tuo voltonel silenzio del tuo passo lontano...ora saprò di teattraverso le foglieche pieganoin frutti dell'estate...e tu non diresulle tue labbral'amaro saporedell'addiochè sa dell'invernoil respiro di quest'attimo...non dire la ferita della notteche cola rossa sul cuore...ma incidi del mattinodi luce azzurra il gridosulla bocca che prega la tua pelle rivelata ancora come un segreto...come un sognoche solo attende il mattino per farsi…
Sera di GallipoliCosi è passata la domenicasul mare sugli scogli, fino a cheil sole non si èdeciso ad andar giù,sulla pelle ci rimane il sale del mare.Giriamo le vie di GallipoliRolando, Sandro ed io in libertà,liberamente qui possiamo stare noi,soli tra le vecchie mura bianche di calce.Porto di pescatori e gente poverache invecchia sull'uscio di…
Così sarai...nell'alba lieve dei sogni...il fiume dolcissimo in cui ho immerso il mio corpo...perchè mi attraversasse la tua voglia...e poi risvegliandoti un altro nome...un altro volto...dipingessi tu nei tuoi occhi...eppure non rimpiango di averti voluta...di averti sentita piangere nella carne...battito accelerato che arriva alla stazione ultima del suo piacere...scivolo prima dell'addio...ancora sulle…