Righe a contar di me

io e l'osservazione


Dico spesso che la gente non mi piace, non mi interessa, non mi desta curiosità. E' vero. Ma ripensandoci ho capito che la gente la osservo eccome. Avviene per una sorta di meccanismo incondizionato ed inconsapevole. Forse perchè riempie inevitabilmente lo spazio attorno . E sicuramente un altro motivo, di cui non mi rendo conto, è che io le persone le vedo, ma è che non mi accorgo di elaborarle e di analizzarle. Eppure raccolgo all'istante così tanti dettagli di loro e della loro vita. E' come le vedessi in superficie, nel profondo, ma sempre in trasparenza. E da questa trasparenza ci passo attraverso e vado oltre. Non mi lasciano niente che non sia una semplice ed insignificante osservazione.