MARKDTARD

Centurio prior


Cammino nella luce che si spegne con la daga nella manola tunica sudata ed il mantello scarlatto simbolo del mio gradoi miei passi sotto il sole che tramonta per semprela mia voce soffocata da un nodo nella golatraduce con fatica il mio pensieroPerché non mi hai protetto ?Le unghie sporche avvinghiate nella polverele mani callose della guerra cercano sassi da lanciarenel vuoto che mi guarda ridendoLe mie impronte sotto il sole che tramonta per sempreverso il regno della morteLa mia voce che trasforma le preghiere in un singhiozzoIo non sono degnoE cammino e cammino nella luce che non c’èsopra i ciottoli della strada della polvereimpaurito nelle maglie di ferro sotto l’elmole sue piume arse dal sole che non c’èLa morte non diventa né olio né zuccheroné coraggio di interiora sparse per terrané viltà di lancia piantata nella schienama solo un grido sussurratoPadre, perché mi hai abbandonato ?