marco santolamazza

RAI STORIA SUL DTT


Finalmente si torna a vedere un po' di storia della televisione italiana, qualche anno fa', sul satellite in chiaro, si poteva vedere un canale rai chiamato rai sat album, che poi, non si sa' per quale motivo, e' stato chiuso, comunque aperta e chiusa parentesi, sembra che stavolta la rai, abbia tutte le intenzioni di riprendere quel discorso, ossia di dedicare un nuovo canale sul digitale terrestre, a tutti quei programmi che hanno fatto la storia della tv in italia. Quindi un grosso plauso da parte mia, va a tutti quei  dirigenti rai, che si sono ricreduti e vogliono riprendere questo progetto.Questi giorni addietro, ho potuto gia' vedere dei primi segnali, mi riferisco al palinsesto, di programmi riproposti, quali la sberla, trasmissione storica di rai uno messa in onda per la prima volta nel 1978 e nella seconda ed ultima nel 1979. Il programma, all'epoca rappresento' uno dei primi tentativi, una prova nel sostituire il varieta' classico  che si era abituati a vedere allora, con un programma innovativo.Possiamo definirlo, un antenato di quello che poi e' stato in seguito il drive in, certo rivisto e corretto, la sberla, era un programma fatto di sketch, cabaret teatrale alternati a momenti di spettacolo, con ospiti musicali.In questo programma hanno lavorato i grandi artisti dello spettacolo, da Gianfranco D'angelo, Enrico Berruschi, Adriana Russo e Gianni Magni, diretti dal regista Giancarlo Nicotra.Questo e' solo uno dei tanti programmi che hanno reso la tv di una volta, la tv di qualita', quella che oggi e non mi stanchero' mai di dirlo, non esiste PIU'...Io spero che Rai storia prosegua questa nuova iniziativa, riproponendo in seguito anche programmi come domenica in quelle con corrado e baudo, discoring, la tv dei ragazzi ...alcuni esempi il dirigibile, il trenino e poi tutte le edizioni di canzonissima, i vari fantastico del sabato sera i telefilm, gli sceneggiati, di questi a proposito, mi sembra che ho gia' visto qualcosa, cuore quello con jonnhy dorelli se non sbaglio.Forza Rai Storia siete la nostra ultima speranza catodica!