MARLA'S PHILOSOPHY

PESSIME FERIE


Non ce la faccio più. Qui, ai piedi dei monti friulani, c'è un tempo infame che mi sta uccidendo. Piove di continuo, c'è bassa pressione e un'umidità mai vista. Se rimanevo a Milano facevo prima! Il mio fisico non tollera questo clima monsonico e la conseguenza è che mi ritrovo ad essere ancora più antipatica del solito. Insomma, vivo in una ininterrotta sindrome premestruale, dominata da sbalzi d'umore e musi lunghi. E non me ne fregherebbe più di tanto, se il tutto non fosse corredato pure da una perenne sensazione di svenimento.In parole povere, sto una schifezza.E, come se non bastasse, sono circondata da persone che mi rompono le palle senza sosta. Prima il mio ex storico che decide di battezzare il figlio (con un nome oscenamente brutto) proprio sotto il mio naso. Poi mia cugina che si sposa e mi invita con poco meno di un mese di preavviso (ho declinato, ovviamente. E non mi sono neppure sforzata di trovare una scusa plausibile. Le ho solo detto: purtroppo non potrò esserci, ma ti auguro il meglio). E oggi pure mia madre che mi accusa di non sapermi trovare un fidanzato!Eccheccavolo!Sai cosa? Mi viene quasi voglia di tornare in città a lavorare. Con i colleghi pazzi e il capo rompicoglioni!Niente da fare. Queste ferie stanno girando malissimo.