Marlene

ARRIVA IL NATALE


Sono nella mia stanza, fuori un vento gelido fa muovere i rami degli alberi ormai spogli, guardo attraverso il vetro, il cielo è carico di neve. In lontananza brillano le  mille luci che dovrebbero rallegrare l’arrivo del Natale. Con me non funziona,  anzi mi mettono molta più malinconia, più tristezza. Sono sempre stata così, non mi sono mai lasciata trasportare troppo dall’atmosfera natalizia, non mi ha mai preso più di tanto. Sono molto malinconica, sempre, ma in questo periodo, quest’anno particolarmente. Arriva Natale, tutti i miei amici corrono per i negozi per comprare regali, per le persone a cui vogliono bene, per le persone che gli sono vicine, me compresa. Già, c’è chi mi sta comprando regali, io quest’anno non ho voglia di fare nulla a nessuno, ma non per colpa loro, solo mia. Non ho nulla di cui festeggiare (anche se di cose per cui festeggiare ne avrei tantissime), non sento lo spirito, non mi frega nulla. Se penso che tra meno di 2 settimane tutti saranno felici, allegri e io no, l’unico desiderio che ho è quello di rimanere a letto, sotto le mie calde coperte, nella mia nicchia, nella mia pseudo- sicurezza. Accoccolarmi nei ricordi per un sentimento di misto masochismo e rabbia e paura. Ma nei ricordi puoi volare dove ti pare, magari al Natale scorso quando ero felice, quando aveva un senso fare un regalo a qualcuno, festeggiare, amare e sentirsi amata. Vorrei addormentarmi adesso e svegliarmi una volta finite le feste, quando finalmente potrò togliermi la maschera da fatina- felice- natalizia….C’è una frase di un film che dice “…una donna per essere felice dovrebbe avere: un lavoro fantastico, amici stupendi e un uomo che ti ami. Io ho le prime due cose e sono meravigliosi, perché allora permetto all’unica cosa che manca di rendermi triste?...”… ah quanto mi ci ritrovo in questo pensiero, più o meno…. Ho finito di studiare e inizio a realizzarmi, ho amici stupendi fantastici… allora perché mi sento così vuota?????