C era una volta..iniziano cosi quasi tutte le storie..ma io voglio dire..c è adesso..C è lui..il felino..tenebroso elegante e misterioso..per chi crede di conoscerlo..C è lei..una rondine..bella e leggera..per chi crede di conoscerla..E poi c è bianconiglio..pura..stop..pura come un diamante..La storia inizia tanto tempo fa..il gatto si muove con maestria e capacità nella sua metropoli..bisogna stare attenti..la metropoli è affascinante e pericolosa..le luci abbagliano..accecano..ma lui impara alla svelta a muoversi con fare deciso e fiero..del resto lui è un felino..graffia senza lasciare segni..la metropoli è il suo terreno naturale..ma si sa un gatto è un esploratore..gira..cerca..caccia..si sposta..a volte fa giri strani ma poi..poi torna sempre..magari con qualche ferita..qualche cicatrice che lui porta fiero e orgoglioso..la lotta non lo ha mai spaventato..e va avanti con la sua dignità..cosciente di essere un animale difficile da ammaestrare..La metropoli..già. .la metropoli vista dall alto..vista con gli occhi della rondine..un paesaggio ricco di possibili rifugi..alcuni sicuri altri effimeri ma pur sempre diversa e accattivante rispetto alla piccola cittadina da cui lei viene..ha volato controvento ma con la forza che la contraddistingue. .con le ali forti e gli occhi aperti e curiosi..e la rondine si sa..porta primavera..novità e una ventata di energia nuova e conosciuta che porterà per sempre con se ad ogni migrazione..e che non si togliera mai di dosso..non lo sa ancora..ma è un aquila..fiera anche lei e molto forte..ma spaventata ma i sa la paura rafforza..e le sue ali diventano ogni giorno piu forti..Bianconiglio arriva con la forza di un uragano..devasta arricchisce..rende fertili d amore e di compassio e..l aquila smette di cacciare per se..almeno crede..vive per bianconiglio..lo nutre..lo ama lo protegge da tutti i predatori..di terra e di aria..ed è strano..l aquila è un predatore..forte..furbo..che sa cogliere l attimo..sa aspettare. .ma non lei..bianconiglio non è la sua preda è il suo cibo..quotidiano..L aquila aspetta..scruta..fiuta..un gatto..una preda..ma l istinto la frena..un voloalto per inquadrare la preda..la zona di caccia..meglio rinunciare troppi predatori su quei pendii irti e scivolosi..verranno momenti migliori.mper il momento ha di che sfamarsi..Bianconiglio..c è..è il suo rifugio quando ha le ali stanche e gli artigli indeboliti da troppe lotte..Ma lei..l aquila ha deciso..la sua preda sarà il gatto..troppo scaltro e troppo sfrontato per farfliela passare liscia..i voli sopra di lui sono sempre piu bassi..sempre piu mirati ad aggiustare il tiro..affila gli artigli..Le ferite che porta date dalle battute di caccia che deve fare per mantenere il suo ruolo di regina dei cieli cominciano a far male..per questo torna sempre da bianconiglio..che nonnlo sa..ma la cura..la accudisce..Il gatto si è accorto del pericolo ma si sa..ha sangue freddo..calma e autocontrollo..non si spaventa anzi..caccia perche anche lui ha fame..e caccia dove l quila possa vedere..o immaginare..la provoca non ha paura..sa difendersi ed è sempre più fiero..La giornata è perfetta..visibilità perfetta..nessun altro predatore nei dintorni..l aquila chiude le sue ali e scende in una picchiata non troppo convinta..ma questo il gatto non lo sa..almeno lei crede..si avvicina sempre piu..l aria la spettina le piume sono tese e gli artigli non ancora estratti..ci siamo..è il momento..Il gatto vede l ombra..fiuta l odore..la lascia avvicinare..non si muove..non scappa..sivolta e con fare di sfida la guarda dritta negli occhi. .la sfida è lanciata due predatori simili per identità ma diversi per carattere..uno schivo e solitario..quasi invisibile l altra impossibile da non notare e lo sa..Bianconiglio sta aspettando..lei rientra nel nido..ma la sua indole non la abbandona..vuole il gatto..ggià il gatto..apparentemente indifeso e vulnerabile..abituato a cacciare e non ad essere cacciato..La picchiata finisce ad un millimetro dalla preda.che si gira..mostra i denti i suoi artigli..nasconde in realta' una tigre dentro di se..e l aquila lo sa..lo percepisce. .lo rispetta..ma nn rinuncia..se non puoi nutrirtene..caccia con lui pensa..Bianconiglio non lo sa ma ha due predaori pronti a cacciare e a lottare per la sua protezione..nessun ferito.. Va sempre
gatto..miss rondinella e bianconiglio
C era una volta..iniziano cosi quasi tutte le storie..ma io voglio dire..c è adesso..C è lui..il felino..tenebroso elegante e misterioso..per chi crede di conoscerlo..C è lei..una rondine..bella e leggera..per chi crede di conoscerla..E poi c è bianconiglio..pura..stop..pura come un diamante..La storia inizia tanto tempo fa..il gatto si muove con maestria e capacità nella sua metropoli..bisogna stare attenti..la metropoli è affascinante e pericolosa..le luci abbagliano..accecano..ma lui impara alla svelta a muoversi con fare deciso e fiero..del resto lui è un felino..graffia senza lasciare segni..la metropoli è il suo terreno naturale..ma si sa un gatto è un esploratore..gira..cerca..caccia..si sposta..a volte fa giri strani ma poi..poi torna sempre..magari con qualche ferita..qualche cicatrice che lui porta fiero e orgoglioso..la lotta non lo ha mai spaventato..e va avanti con la sua dignità..cosciente di essere un animale difficile da ammaestrare..La metropoli..già. .la metropoli vista dall alto..vista con gli occhi della rondine..un paesaggio ricco di possibili rifugi..alcuni sicuri altri effimeri ma pur sempre diversa e accattivante rispetto alla piccola cittadina da cui lei viene..ha volato controvento ma con la forza che la contraddistingue. .con le ali forti e gli occhi aperti e curiosi..e la rondine si sa..porta primavera..novità e una ventata di energia nuova e conosciuta che porterà per sempre con se ad ogni migrazione..e che non si togliera mai di dosso..non lo sa ancora..ma è un aquila..fiera anche lei e molto forte..ma spaventata ma i sa la paura rafforza..e le sue ali diventano ogni giorno piu forti..Bianconiglio arriva con la forza di un uragano..devasta arricchisce..rende fertili d amore e di compassio e..l aquila smette di cacciare per se..almeno crede..vive per bianconiglio..lo nutre..lo ama lo protegge da tutti i predatori..di terra e di aria..ed è strano..l aquila è un predatore..forte..furbo..che sa cogliere l attimo..sa aspettare. .ma non lei..bianconiglio non è la sua preda è il suo cibo..quotidiano..L aquila aspetta..scruta..fiuta..un gatto..una preda..ma l istinto la frena..un voloalto per inquadrare la preda..la zona di caccia..meglio rinunciare troppi predatori su quei pendii irti e scivolosi..verranno momenti migliori.mper il momento ha di che sfamarsi..Bianconiglio..c è..è il suo rifugio quando ha le ali stanche e gli artigli indeboliti da troppe lotte..Ma lei..l aquila ha deciso..la sua preda sarà il gatto..troppo scaltro e troppo sfrontato per farfliela passare liscia..i voli sopra di lui sono sempre piu bassi..sempre piu mirati ad aggiustare il tiro..affila gli artigli..Le ferite che porta date dalle battute di caccia che deve fare per mantenere il suo ruolo di regina dei cieli cominciano a far male..per questo torna sempre da bianconiglio..che nonnlo sa..ma la cura..la accudisce..Il gatto si è accorto del pericolo ma si sa..ha sangue freddo..calma e autocontrollo..non si spaventa anzi..caccia perche anche lui ha fame..e caccia dove l quila possa vedere..o immaginare..la provoca non ha paura..sa difendersi ed è sempre più fiero..La giornata è perfetta..visibilità perfetta..nessun altro predatore nei dintorni..l aquila chiude le sue ali e scende in una picchiata non troppo convinta..ma questo il gatto non lo sa..almeno lei crede..si avvicina sempre piu..l aria la spettina le piume sono tese e gli artigli non ancora estratti..ci siamo..è il momento..Il gatto vede l ombra..fiuta l odore..la lascia avvicinare..non si muove..non scappa..sivolta e con fare di sfida la guarda dritta negli occhi. .la sfida è lanciata due predatori simili per identità ma diversi per carattere..uno schivo e solitario..quasi invisibile l altra impossibile da non notare e lo sa..Bianconiglio sta aspettando..lei rientra nel nido..ma la sua indole non la abbandona..vuole il gatto..ggià il gatto..apparentemente indifeso e vulnerabile..abituato a cacciare e non ad essere cacciato..La picchiata finisce ad un millimetro dalla preda.che si gira..mostra i denti i suoi artigli..nasconde in realta' una tigre dentro di se..e l aquila lo sa..lo percepisce. .lo rispetta..ma nn rinuncia..se non puoi nutrirtene..caccia con lui pensa..Bianconiglio non lo sa ma ha due predaori pronti a cacciare e a lottare per la sua protezione..nessun ferito.. Va sempre