~ She.

Giorno 2: consapevolezze.


   C'è la consapevolezza di aver fatto la cosa giusta per entrambi, la consapevolezza del dolore che dovremo passare e che avremmo dovuto patire se fossimo ancora stati insieme. C'è la consapevolezza di averti sempre qui, nel cuore. C'è la consapevolezza di amarti ancora e quella di esserci per te anche nelle ore più tarde della notte. C'è la consapevolezza di averti quando ne avrò bisogno, per piangere sulla tua spalla come ho sempre fatto. Ma il cuore fa male, perchè sa che stiamo andando contro di lui. Non è possibile stare bene solo quando si dorme e svegliarsi la mattina con il mal di stomaco sapendo che ti durerà tutto il giorno. E qualunque cosa ricorda te o noi, anche la più piccola quella che normalmente non avrebbe significato. Mi capitano canzoni nella testa, so di avere ancora la tua nel mio mp3 ma non ho la forza di cancellarla, nemmeno di pensarla. C'è la consapevolezza di quello che sei stato, di quello che sei, dell'amore che ti ho dato e di quello che tu hai dato a me. So che sarà difficile trovare un altro come te, e sembra che tutto il mondo sia solo una massa di persone a cui interessano cose futili e stupide. E poi mi sento sola, poche persone che stanno lì ad interessarsi a me, nemmeno un'amica che mi passa a trovare per chiedermi come sto o per tenermi compagnia. Mi sento quasi frenata dall'esprimere le mie paure e le mie emozioni perchè è come se agli altri non interessino, è come se fosse un dovere ascoltarmi.Tu non sei così, ma chi sono io per buttarti addosso le mie lacrime e farti stare ancora più male?