~ She.

Perche' ti tiene su soltanto un filo, sai.


   Ieri sera leggevo ancora il libro di Volo, sono arrivata al punto in cui Giacomo e Michela devono lasciarsi. Non mi aspettavo "effetti collaterali" in realtà. Ma è come se avessi rivissuto nella mia mente quella sera. Ho risentito il mal di stomaco e il cuore pesante.Quando vai a dormire la notte prima con le lacrime agli occhi è inevitabile svegliarsi la mattina con la luna storta.Infatti oggi sono tremendamente nervosa. Nervosa per le solite discussioni all'ora di cena, durante le quali vengono fuori sempre le stesse frasi. Potrei ripeterle a memoria ormai, e sono stufa. Stanca di non poter sentire altri discorsi, più interessanti o stimolanti. Solo "E' colpa mia ora?", "Parliamone dopo", "Tu che cosa fai in casa?". Mi tremano le mani, vorrei urlare che non ce la faccio più così, vorrei andar via, lontano da tutto e passeggiare in un posto sconosciuto.Sono nervosa per la solita routine, che sì, mi dà qualche soddisfazione, ma che ormai mi sta stretta. Annoiata, stanca persino di vedermi nelle foto sempre uguali. Di non avere distrazioni da questa vita.E la cosa che più mi fa innervosire è il fatto di non poterne parlare con qualcuno, non poter piangere o sfogarmi tra le braccia di una persona che sta lì per me. Perchè sono bloccata verso tutti ormai. Lui che mi hai detto "Ci sarò sempre", ora sembra così lontano che se a volte mi sento triste o vorrei soltanto che un abbraccio mi tranquillizzasse non posso raggiungerlo.Cosa ci fai in mezzo a tutta questa gente? Sei tu che vuoi o in fin dei conti non ti frega niente?