soloperuna

Bora e scirocco.


Importante è godere dalle radici del passato e dalla chioma del domani, desiderare, anche se tremi, avere sete dell’infinito come se non avessi scarpe ai piedi, cercare, anche senza trovare, mutare senza distruggere, lavorare, ma anche giocare, cantare e stringere i denti. Sopportare i lividi della bora e accogliere la tristezza dello scirocco, rallegrarsi per i capelli sul capo e non piangere per quello bianco, far cenno alla carrozza di correre dietro al dono fuggito, godere della luce del giorno e conservare una fiammella per il buio della notte.