solitudine

20 MAGGIO


Oggi qui fa freddo.Indosso il mio pile invernale, allegro con i pupazzetti rossi.Trovo uno stralcio di tempotra gli impegni quotidiani,scrivendo, come in un diario,senza sapere dove le parole, dettate dal cuore,mi condurranno.Faccio attenzione alla punteggiatura.Leggo e correggo.La perfezione è sempre stato uno deimiei pregi, o forse difetti.Ho preteso la perfezione del mio corpo.Un tempo lontano mi sonoscolpita come una statua , non capendo che la carne urlava di dolore.Poi , ho preteso la perfezione in altri contesti.Poi ancora ho dimenticato chi fossi.Quando ho capitochi fossi...ho pensato che sarebbe stato megliorestare al buio.Questo è il mio tempo,non resta molto ,il più è passato,il migliore l' ho bruciato.Ma vivo adesso.Il passato mi lega al futuro.Tra punti interrogativie puntini di sospensione...VIVO.