UTOPIAFOLLE

LA STRAGE DIMENTICATA


"Ora non sarà più consentito alla Storia di smarrire l’altra metà della Memoria. I nostri deportati, infoibati, fucilati, annegati o lasciati morire di stenti e malattie nei campi di concentramento jugoslavi, non sono più morti di serie B."(Annamaria Muiesan - Testimonianza)
Il 10 febbraio è IL GIORNO DEL RICORDO, istituito con una legge approvata dal Parlamento italiano nel 2004. "La Repubblica italiana riconosce il 10 Febbraio quale GIORNO DEL RICORDO al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale". Così recita il primo articolo della legge 92 del 30 marzo 2004, importante elemento per ricostruire quella "memoria unica e condivisa" dell'Italia che venne richiamata dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi in occasione della prima celebrazione.