La sera su Marte

Post N° 1026


USTICA: A BOLOGNA UN MUSEO DELLA MEMORIA PER IL RELITTO DEL DC-9 BOLOGNA - I pezzi di aereo possono raccontare delle storie. Ma, da soli, non riescono a raccontare la verità. O almeno non tutta. Le storie dei passeggeri del volo Bologna-Palermo IH 870, precipitato in mare al largo di Ustica alle 20.59 del 27 giugno 1980, sono in qualche modo tornate dove erano partite. Il relitto del Dc-9 dell'Itavia, ripescato a 3.500 metri di profondità nelle acque del Tirreno é stato infatti riportato, stanotte, dall'aeroporto militare di Pratica di Mare al capoluogo emiliano. Dove presto sarà rimontato nel 'Museo della memoria', in allestimento in un ex deposito dell'azienda dei trasporti. Il 'ritorno' del Dc-9 a Bologna è stato un viaggio a ritroso nella storia dei misteri d'Italia. Ma è stato anche un trasporto straordinario senza precedenti. Impacchettato sui tir dei Vigili del fuoco è lentamente proceduto come un funerale civile lungo l'Autostrada del Sole. Il convoglio, composto da 15 mezzi, è partito attorno alla mezzanotte di ieri dall'aeroporto militare di Pratica di Mare e ha raggiunto alle 11.30 la caserma dei Vigili del fuoco di Bologna. In Europa sono stati fatti pochi trasporti di queste dimensioni. L'Autostrada non è mai stata chiusa, anche se il convoglio, pressoché impossibile da superare in molti tratti dell'A1, ha rallentato il non intenso traffico della notte e della mattina. Al suo arrivo non un applauso, solo un gelido silenzio e tante lacrime. Le lacrime di chi, 26 anni fa, vide partire un familiare a bordo di un aereo che ha fatto ritorno al punto di partenza dilaniato da un atto che ha ancora molti lati oscuri. "Un aereo civile - ha ripetuto Daria Bonfietti come una preghiera laica - è stato abbattuto in tempi di pace. Vogliamo sapere chi è stato". Quello di martedì sarà quindi un anniversario particolare per i familiari delle vittime della strage di Ustica. Un anniversario che guarda però già al prossimo: quando il 'Museo della Memoria' dovrà essere ultimato, ed il relitto del Dc-9 Itavia sarà diventato un monumento alla ricerca della verità. Ciao, io un'idea me la sono fatta di come è andata la tragedia, credo che non si avrà mai una verità ufficiale, quella sera sul mare ci fu quasi certamente una battaglia, e caddero due aerei quello civile e il famoso Mig libico ritrovato sulla Sila in circostanze a dir poco strane... Chi sia stato è difficile dirlo, molti personaggi coinvolti sono morti, si parla di francesi, americani, italiani... non si arriverà mai a niente di concreto. ice.