La sera su Marte

Reclusi


Pubblicato da: wynona_no_pvt   il   2003-03-11 20:34:57   L'articolo e' stato letto 11 volte  Con eccezionale tempismo, proprio quando il Parlamento licenzia leggi a tutela della dignità animale, i Sindaci di Brolo e Piraino, due comuni in provincia di Messina, emanano delle ordinanze che contrastano con qualsiasi principio etologico e spiccano per oscurantismo. In questi due paesi, infatti, i cani “pericolosi” non possono più uscire dalle mura domestiche anche se portati al guinzaglio e muniti di museruola. Se vivono in un giardino, devono essere confinati in gabbia. Le ordinanze comunali non dovrebbero basarsi su credenze popolari, ma evidentemente a Brolo e Piraino i Sindaci sono troppo occupati ad amministrare la cosa pubblica per poter perdere tempo a raccogliere informazioni certe e scientifiche. E’ noto, infatti, che in natura non esistono razze di cani pericolose, ma l’aggressività degli animali è causata dall’addestramento. Se un cane è maltrattato, diventerà un cane violento sia esso dobermann o barboncino. Se si educa un cane all’attacco affinché sia un buon guardiano, l’animale avrà sempre reazioni aggressive. Non esistono razze cattive, ma uomini che insegnano ai cani ad avere comportamenti pericolosi. A riprova che non esistono DNA killer, sottolineiamo che i tanto temuti pitt-bull sono utilizzati nella pet- teraphy per l’assistenza dei portatori di handicap. Mi domando come potranno mai reagire questi poveri cani confinati tra quattro mura domestiche, agli arresti domiciliari per ordinanza comunale. Non potranno andare neppure dal veterinario, o uscire x far pipì pena una multa. Speriamo che ai detentori di questi animali non baleni l’idea di liberarsi dei propri cani lungo l’autostrada o in una campagna… Wynona