X Monica e x chi ancora si arrabbia Pubblicato da: LADYZAZZA74 il 2005-05-10 18:31:14 L'articolo e' stato letto 27 volte Modifica Eliminavega15dgl scrive: "Cara Monica, il nuovo mercato degli schiavi non è fatto solo di persone che per 800 euro al mese devono lavorare anche di festa e di padroni che ti dicono: ti sta bene così, altrimenti quella è la porta, vedi la fila di gente pronta a sostituirti? È anche un mercato dei drogati da immagine, di forzati dell'evasione , di compulsi al divertimento; persone ossessionate da scemenze per non pensare al peggio, in fuga da giornate di festa che non sanno dove e con chi impiegare, immemori che la condizione del benessere e della frivolezza è stata pagata in lacrime e sangue da generazioni precedenti, terrorizzate dalla realtà di un mondo in cui, da un momento all'altro, potrebbero ritenersi fortunate di essere al tuo posto. Questi clienti, che magari a loro volta subiscono ogni giorno angherie da qualcun altro, le riversano incoscientemente sugli anelli successivi della catena; hanno l'indifferente crudeltà di chi pensa che tutto si vende e si compra e non sono capaci di riflettere sul fragile equilibrio di questo sistema di vita, non vogliono accorgersi di quanto sia ingiusto e neanche di quanto ormai sia aleatorio. Dietro il mercato degli schiavi che vendono e degli schiavi che comprano , ci sono i burattinai del profitto, i manipolatori di desideri e frustrazioni, i signori delle tv cretine e bugiarde, gli ideologi dell'avere per essere: per loro tutto l'anno è una festa. Non è consolante, lo so, ma continuiamo a infuriarci perchè finché c'è rabbia c'è speranza!
X Monica e x chi ancora si arrabbia
X Monica e x chi ancora si arrabbia Pubblicato da: LADYZAZZA74 il 2005-05-10 18:31:14 L'articolo e' stato letto 27 volte Modifica Eliminavega15dgl scrive: "Cara Monica, il nuovo mercato degli schiavi non è fatto solo di persone che per 800 euro al mese devono lavorare anche di festa e di padroni che ti dicono: ti sta bene così, altrimenti quella è la porta, vedi la fila di gente pronta a sostituirti? È anche un mercato dei drogati da immagine, di forzati dell'evasione , di compulsi al divertimento; persone ossessionate da scemenze per non pensare al peggio, in fuga da giornate di festa che non sanno dove e con chi impiegare, immemori che la condizione del benessere e della frivolezza è stata pagata in lacrime e sangue da generazioni precedenti, terrorizzate dalla realtà di un mondo in cui, da un momento all'altro, potrebbero ritenersi fortunate di essere al tuo posto. Questi clienti, che magari a loro volta subiscono ogni giorno angherie da qualcun altro, le riversano incoscientemente sugli anelli successivi della catena; hanno l'indifferente crudeltà di chi pensa che tutto si vende e si compra e non sono capaci di riflettere sul fragile equilibrio di questo sistema di vita, non vogliono accorgersi di quanto sia ingiusto e neanche di quanto ormai sia aleatorio. Dietro il mercato degli schiavi che vendono e degli schiavi che comprano , ci sono i burattinai del profitto, i manipolatori di desideri e frustrazioni, i signori delle tv cretine e bugiarde, gli ideologi dell'avere per essere: per loro tutto l'anno è una festa. Non è consolante, lo so, ma continuiamo a infuriarci perchè finché c'è rabbia c'è speranza!