La sera su Marte

Da domani è di nuovo un'altra vita...


Da domani è di nuovo un'altra vita... Pubblicato da: suede68   il   2005-06-01 10:31:55   L'articolo e' stato letto 77 volte Modifica EliminaCiao a tutti, scusate se è passato un qualche giorno di silenzio ma la mia vita è cambiata radicalmente. Mi sono nuovamente licenziata (ogni due anni vi beccate sto articolo :-D) e ho tante speranze, paure, ansie, gioie da descrivervi. Lunedì mattina, dopo settimane di colloqui in giro per la città, mi hanno telefonato che mi avevano scelto in una ditta per lavorare come impiegata. Lunedì 30 la notizia, ieri l'ultimo giorno. Ero a progetto, quindi preavviso nn ne dovevo dare. Inutile dirvi che il titolare nn l'ha presa molto bene, ma... la mia vita deve andare avanti. Ha cercato di farmi sentire in colpa... ahahahahahaha! Per un po' ci è anche riuscito, poi... la vita va avanti. Ho lasciato clienti e colleghi in lacrime. Stavolta è all'opposto dell'ultimo licenziamento: so di essere stata molto amata, anche odiata perché le persone come me che conoscono solo o il nero o il bianco e poche sfumature di grigio, o si amano o si odiano. Mezze vie nn ci sono. Ma va bene così. Qualcosa umanamente ho lasciato e qs mi fa tanto piacere. Torno a lavorare in ufficio, ASSUNTA, con le ferie pagate, la malattia pagata, tredicesima e quattordicesima... Nn mi sembra vero. Niente più sabati e domeniche da lavorare, né 25 aprile, 1° maggio, 2 di giugno... sono tornata ad essere lavoratrice e nn serva della gleba. Spero di trovarmi bene e di riuscire nel lavoro, ho sempre paura di nn essere all'altezza. Con la solita testa bassa e umiltà ci proverò e spero di riuscire. Mi fotto le ferie ma è lo stesso, chi se ne frega! Le farò. L'ultimo cd dei Subsonica E' la mia vita attuale e c'è un brano che meglio di mille mie parole, vi può far capire come mi sentivo ultimamente. Ve lo trascrivo e spero che virtualmente vogliate bere un flut di Berlucchi con me. "Stanco di vedere le parole che muoiono, stando di vedere che le cose non cambiano, stanco di dover restare all'erta ancora, respirare l'aria come lama alla gola (...) Santi burocrati, sangue d'ipocriti, la vita spesso è una discarica di sogni che sembra un film dove tutto è deciso sotto ad un cielo di un grigio infinito..." Meglio darci un taglio. Ciao a tutti, Monica :-) PS: sono graditi un sacco di "in bocca al lupo"! Grazie!!!