Creato da la_sera_su_marte_4 il 21/10/2005
La tribe è chiusa, noi no

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Settembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30            
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 3
 

Ultime visite al Blog

giannifiz1Bluemotion75apungi1950_2Anna_sangando.mau65inthemoodforlove1ikina0pillapillamegghy202165nick65ciccia_81miranda.davidegiangiskan64fromanamorettitredad
 

Ultimi commenti

Chi può scrivere sul blog

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

Ultimi Commenti


 
samira2
samira2 il 29/10/05 alle 08:40 via WEB
Hai ragione tu ;-))) Pubblicato da: suede68 il 2003-02-04 12:28:15 Rispondi Ritorna Elimina Purtroppo, dico purtroppo perché poi ci sto male, hai ragione: nn sono diventata indifferente alla maleducazione e quando vedo le mie amichette in "splendida" forma dentro di me c'è un oceano di rabbia che si smuove. Una cosa però è mutata veramente in me - e lo dico ancora aggiungendo "purtroppo" - nn mi rompo più la testa per nessuna di loro. A cosa mi è servito rendermi la Don Chisciotte della situazione? Solo a restare isolata. Se aggrediscono me o qualche autista mio amico, salto su e tiro fuori le unghie, ma per qs signorine pusillanimi proprio nn dico più niente. Chi è causa del suo male pianga se stesso: nn posso inimicarmi tutto l'ufficio perché loro nn hanno il coraggio di difendersi quando vengono aggredite. Ora sono sola, lo so, nn parlo se nn per me stessa. E soprattutto nn partecipo alla loro vigliaccheria e ipocrisia: appena ne manca una le "grandi amiche" si sparlano dietro, io qs l'ho sempre evitato e continuo a farlo. Quello che dico lo dico in faccia come mia abitudine. Alla "ragazza acidella" nn nascondo niente della mia assoluta antipatia nel suo modo di comportarsi. Ma ripeto: solo quando parla - meglio: a - contro di me. Mi spiace molto sai essere diventata così. Io ero una che nn credeva al singolo ma alla forza dell'unione, perché i miei precedenti mestieri, gli studi, il volontariato di Croce Rossa, l'educazione dei miei genitori mi avevano formata così. Ma nn posso nemmeno essere l'avvocato delle cause perse a vita. So che su di me si spettegola parecchio, ma nn mi importa. Da "pasionaria" alla Moretti sono diventata una dantiana convinta: "Nn ti curar di loro, ma guarda e passa". Purtroppo io ci devo convivere tutti i santi giorni e qs nn mi permette altra scelta. Nel profondo continuo a credere ai miei ideali di giustizia, uguaglianza, tolleranza, apertura a tutte le idee anche quelle più diverse dalle mie, ma tutto deve essere regolamentato da un'unica regola: l'educazione. Se manca quello manca il rispetto verso gli altri e se stessi. Un bacione a te a Gaia, Monica.

 
samira2
samira2 il 29/10/05 alle 08:39 via WEB
Re: Re: Mi chiedo....... Pubblicato da: titarock il 2003-02-03 22:10:57 Rispondi Ritorna Elimina CARA MONICA, SE SEI DIVENTATA INDIFFERENTE ALLE INGIUSTIZIE E ALLA MALEDUCAZIONE (ci credo poco, conoscendoti un pochino...) CREDO CHE ABBIANO DAVVERO VINTO LORO. PENSACI! BACI TITA

 
samira2
samira2 il 29/10/05 alle 08:39 via WEB
Re: Mi chiedo....... Pubblicato da: suede68 il 2003-02-02 12:46:13 Rispondi Elimina Vedo che tutto il mondo è paese. Ieri sono stata all'inaugurazione della Mail Boxes di un amico mio e del mio ragazzo. Ha lavorato per tanti anni dove lavoriamo noi ora. Riflettevamo sulle ingiustizie, sulle preferenze, sugli aumenti inspiegabili, sulla considerazione che alcuni nutrono e altri no e ci siamo fatti un gran sangue amaro perché basterebbe mettersi insieme e tante voci insieme forse sarebbero ascoltate. Di norma i preferiti sono pochissimi, contro gli altri che sono la stragrande maggioranza. Invece no, mossi dal detto "ognun per sé e Dio per tutti", ognuno di noi se ne sta a capo chino a sopportare che quell'autista possa fare quello che ne ha voglia e altri debbano scoppiare per portarsi a casa il minimo sindacale. Come del resto avviene la stessa cosa in ufficio. Siamo in balia di una strega (le canto spesso "Ragazza acidella") che ha le ns stesse mansioni, ma con la forza di essere quella che c'è da più di tempo e una buona dose di maleducazione strafottente. Tre giorni fa se l'è presa con me per una cosa che TUTTE facciamo e quello che più mi ha fatto male, nn è stato tanto che mi abbia riempito di gran nomi (tanto le ho risposto a dovere e senza diventare maleducata come fa lei), ma che le altre NN ABBIANO ALZATO UN DITO. Nn voglio fare la santa, ma quando una in particolare veniva trattata da cane, io mi sono resa antipatica a tutte, difendola. Ora lei ha trovato la sua amichetta in una di quelle che erano le sue aguzzine e io sono sola. Nessuno che abbia detto "No, ma guarda che anche noi avevano pensato di fare così...". Tutte zitte, come delle mummie. Spirito di squadra? Ma per piacere! Se ne strafottono. Sto mandando il mio curriculum anche ai più sfigati della terra pur di scappare da sta gente. Sicuramente una lezione l'ho imparata: le guerre conto terzi nn le faccio più. Sono diventata indifferente come loro, me ne sto zitta fino alla prossima aggressione a cui ora rispondo in dialetto reggiano, se nn capiscono poco male, loro se ne approfittano alla grande dei loro dialetti per prendermi per i fondelli. Tutte le mie idee di civiltà sono scomparse. Le lascio a casa quando vado in ufficio e le riprendo quando me ne esco da quel covo di serpi. Solo sorrisi quando hanno bisogno... Sono contenta solo di una cosa: che i migliori sono già scappati da quel posto, il mio ragazzo presto se ne andrà anche lui (sai che bello lavorare in un posto dove senti sempre che lo chiamano "imbecille, figlio di puttana, bestia," ecc.) e io spero di trovare qualsiasi cosa pur di andarmene. Ti chiamano da Milano quando ti licenzi per sapere i motivi: avrò due o tre cosette da dire... E glielo chiederò: "Ma nn vi stupisce che la gente educata riesce a stare al massimo un anno e poi scappa?" E tutto qs nell'assoluta indifferenza del capofiliale. E poi se pensi che un giorno ci sei e l'altro nn lo sai, nn credo davvero valga la pena farsi il sangue amaro per 'sta gente. Monica

 
samira2
samira2 il 28/10/05 alle 23:32 via WEB
Re: Principi morali! Pubblicato da: suede68 il 2003-01-20 11:06:58 Rispondi Elimina Credo che ci sia una componente oggettiva e una componente soggettiva nella "morale". Quella soggettiva è, a mio parere, quella che tutti noi ci diamo in base appunto ad esperienze vissute, alla trasmissione di certi principi da parte della famiglia, a convinzioni che raggiungiamo con il tempo; quella oggettiva è quella basata sul buon senso, es: nn importa che io sia credente o meno, uccidere rimane un'azione orribile, anche se nn ho mai letto i dieci comandamenti. Sembrerebbe una regolina semplice, ma nn lo è, perché già alcuni fanno fatica a seguire la componente oggettiva (nn uccidere, nn rubare, nn mentire, ecc.), in più altri hanno una visione soggettiva della morale alquanto bizzarra. Conosco persone per cui l'unico principio morale che è stato inculcato loro nella testa è quello di lavorare, senza pensare a null'altro e senza avere scrupoli. Può essere un principio sano da perseguire, ma se uno poi lo applica diventando un bastardo di prima riga per cui l'unica cosa che conta è il profitto (senza guardare alla salute dei dipendenti, prendendo gente in nero, facendo rischiare con materiali tossici, ecc.) allora nn è più un principio sano, ma mostruoso. E' davvero difficile pensare ad una definizione universale di morale, anche perché la morale se imposta può essere a sua volta deleteria (pensiamo a tutti i bigotti e ben pensanti della terra)... In più i principi morali passano di moda, ci sono mutazioni nella civiltà per cui quello che un tempo nn era lecito poi lo diviene... Cmq sia credo che l'etica che più facilmente si segue è quella inculcata dalla famiglia. Quindi direi che la morale è assolutamente soggettiva e nn so quanto sia giusto. Mah... spero di aver dato una risposta abbastanza comprensibile! Ciao, Monica.

 
samira2
samira2 il 28/10/05 alle 13:54 via WEB
Pubblicato da: dk59it il 2002-09-20 23:23:10 Rispondi Ritorna Elimina Ho trovato per caso questa poesia, non lo so chi l'ha scritta. Ci sono solo le iniziali. Ma mi sono sentito come se l'avessi scritta io.

 
samira2
samira2 il 28/10/05 alle 13:53 via WEB
Re: Solitudine Pubblicato da: titarock il 2002-09-20 22:51:58 Rispondi Elimina NON SEMPRE LE PERSONE CHE ABBIAMO INTORNO SONO VUOTE, A VOLTE SIAMO TROPPO CONCENTRATI SU NOI STESSI X VEDERE GLI ALTRI. LE PERSONE INTORNO A TE CI SONO DAV, NON DEVI ASPETTARE CHE SIANO LORO A CERCARTI... CERCALE TU! BACI & ANCORA BACI TITA

 
samira2
samira2 il 28/10/05 alle 13:53 via WEB
Re: Solitudine Pubblicato da: gnagnoss il 2002-09-19 10:27:48 Rispondi Elimina mi stupisco come di fronte ad un articolo cosi' bello nn ci siano commenti.. hai scritto delle belle parole.... e molte volte e' capitato anche a me di sentirmi sola.....cosi' come tu hai descritto . ma sai una cosa?il piu' della volte mi sentivo sola perche' avevo al mio fianco persone "vuote" che non mi davano nulla distruggendo anche la mia voglia di fare , costruire , gioire ed amare .. ora invece tutto e' tornato a brillare sotto il sole , e' stato difficile ma ce l'ho fatta ..ora amo e sono amata e tuttto il resto e' bello perche' la luce dell'amore lo coinvolge! un abbraccio , da silvia ....continua a scrivere...parole cosi' belle. grazie!

 
samira2
samira2 il 28/10/05 alle 13:25 via WEB
Re: Vi apro il mio cuore Pubblicato da: suede68 il 2002-09-10 01:04:12 Rispondi Elimina Tutti insieme, come sempre! Ciao, Monica.

 
samira2
samira2 il 28/10/05 alle 13:24 via WEB
Re: Vi apro il mio cuore Pubblicato da: wynona_no_pvt il 2002-09-09 17:53:03 Rispondi Elimina Bentornata!

 
samira2
samira2 il 28/10/05 alle 13:24 via WEB
Re: Vi apro il mio cuore Pubblicato da: samira2 il 2002-09-09 17:24:52 Rispondi Elimina Criss....sono sicura che sei sempre e comunque una persona splendida....e quello che hai scritto lo dimostra ancora una volta. Con affetto. Samira
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963