Marzo delle donne

Le famiglie di fatto


La legge non le riconosce, non abbiamo una regolamentazione delle unioni civili, segno di grande inciviltà e arretratezza, ma di fatto esistono, ci sono e pongono il problema di come trattarle a livello giuridico, quindi le sentenze diventano "legge" e regolano quello che il nostro governo con le scuse più improbabili, non regola da anni per paura di dover affrontare temi non graditi alla Chiesa, come le unioni fra omosessuali, che ne sarebbero una diretta conseguenzaEcco cosa dice una recente sentenza sulle unioni di fatto e l'assegno di mantenimento. Io concordo, una nuova famiglia, presuppone la chiusura anche economica con la precedente, non certo per i figli, ma perchè mai un ex-marito dovrebbe continuare a mantenere la ex-moglie che si è rifatta una famiglia anche se fuori dal matrimonio?
Dice il Corriere:Se c’è una nuova relazione, anche in assenza di un nuovo matrimonio civile, la moglie non può più ottenere il «bonus» dell’assegno mensile dall’ex. A stabilire una rivoluzione nei rapporti causati dai matrimoni finiti male è una sentenza della la Corte di Cassazione che si è espressa su un caso di Brindisi. In sostanza, il nuovo principio stabilito dalla Suprema Corte, che ha ribaltato i giudizi del Tribunale di Brindisi e della Corte d’Appello di Lecce, è che l’assegno di mantenimento non può essere più comparato a un «vitalizio» perché il rapporto va pesato anche su altri livelli di legami affettivi.