dubbi

Mi sono svegliato con un pensiero che mi trapanava la testa.. insistente come la cartella delle tasse.. ho quasi 52 anni, due figli che sono avviati alla vita, e quando avranno spiccato il volo avranno dato un senso a tutti questi anni di sacrifici e piccole rinunce.. e poi?Mi piacerebbe dedicare un po' più di tempo a me stesso.. ma cosa significa? Solo un modo edonistico ed egoistico di concepire il tempo libero? Viaggi, cura del corpo, ricerca di facili ed immediati svaghi? O la  ricerca spasmodica di qualcuno che riempe le mie notti solitarie? Oppure dedicarsi agli altri, aiutare chi ha bisogno, quietare le voci che agitano la mia coscienza?Non ho la ricetta, nemmeno la soluzione, e nemmeno pretendo di trovarla da solo.. ma se qualcuno ha qualcosa da dire o consigli da dare io sono qui.. vi chiedo una mano.ciao a tutti