Massimiliano Andrea

FACEBOOK, UN SITO PER NEO ANZIANOTTI ? di Massimiliano Andrea Tosi


Facebook, un sito per neo anzianotti?di Tosi Massimiliano AndreaAssicuratore StradellaI nonni analogici non ci sono più. Spariti. Estinti. Non è più il caso di riferirsi a loro quando si parla di chi è al passo con i tempi e chi no. I telemorenti sono, di fatto, morti. Il confine tra nuova e vecchia generazione non coincide più con quello tra analogico e digitale. Si è spostato all’interno del digitale e riguarda che siti frequenti e che social network usi. Se usi solo Facebook, LinkedIn e Twitter significa che sei tra i vecchi (dai trent’anni in avanti). Se usi siti come We Heart It, Wanelo e The Hunt potresti avere un’età tra i 15 e i 25 anni. Si tratta di siti sociali con una forte componente commerciale, che stanno attraendo molti investitori.Qui gli utenti, più che con uno status aggiornano i profili con parole chiave. La comunicazione avviene con le immagini. Se Facebook è un po’ come un diario (pubblico), questi luoghi sono l’equivalente di una cameretta con le pareti tappezzate di foto: i ragazzi postano quello che hanno appena comprato o vorrebbero comprare. Sembrano siti di ecommerce ma sono qualcosa di più perché dentro si costruiscono identità. Qualcuno, guardandoli, potrà obiettare che Facebook e Twitter sono altro. Sono comunicazione e informazione, non network per modaioli. Può essere. Ma è un dato di fatto l’uscita dal social network di Zuckerberg di milioni di teenager (che Zuckerberg stesso aveva tentato di riprendersi col tentativo di acquisto di Snapchat) così come lo è l’iscrizione di massa a questi siti. Wanelo, dal milione di utenti registrati nel novembre 2012, è passato ai 10 milioni dell’agosto 2013. Invece, secondo un rapporto di iStrategy Labs tra il 2011 e il 2013 Facebook ha pedo 3.314.780 di utenti di età tra i 13 e i 17 anni mentre ha guadagnato utenti più maturi.Massimiliano Andrea TosiAssicuratore Stradella