Creato da: massimocoppa il 22/08/2006
"Ci sedemmo dalla parte del torto perché tutti gli altri posti erano occupati"

DAL 20 MAGGIO 2022 QUESTO BLOG
NON ACCETTA PIU' COMMENTI ED HA CANCELLATO LA LISTA AMICI.
SE VUOI SAPERE PERCHE', CLICCA
QUI.

 


"There is no dark side
of the moon, really.
Matter of fact,
it's all dark"

Pink Floyd

 

 

 

I MIEI LIBRI
(dal più recente
al più datato)

 

 

 

 

 

 

DOVE SCRIVERMI

Puoi scrivermi su: massimocoppa@gmail.com

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

 


"Conosceremo una grande quantità di persone sole e dolenti nei prossimi giorni, nei mesi e negli anni a venire. E quando ci domanderanno che cosa stiamo facendo, tu potrai rispondere loro: ricordiamo".

Ray Bradbury, "Fahrenheit 451"

 

Area personale

 

 

"And all this science,
I don't understand:
it's just my job,
five days a week...
A rocket man"

Elton John

 

Un uomo può perdonare
a un altro uomo
qualunque cosa, eccetto
una cattiva prosa

                     Winston
                        Churchill

 
 

Presto /
anche noi (…) saremo /
perduti in fondo a questo fresco /
pezzo di terra: ma non sarà una quiete /
la nostra, ché si mescola in essa /
troppo una vita che non ha avuto meta. /
Avremo un silenzio stento e povero, /
un sonno doloroso, che non reca /
dolcezza e pace,
ma nostalgia
e rimprovero
PIER PAOLO PASOLINI
 

 

 

 

 

Cazzarola!

 

 

 

 
« LA MORTE DI VAL KILMER C...SALVINI HA DISTRUTTO LA ... »

C’È UN METODO DA BULLI NELLA FOLLIA DI TRUMP

Post n°2215 pubblicato il 07 Aprile 2025 da massimocoppa
 

C’È UN METODO DA BULLI NELLA FOLLIA DI TRUMP
Qualche giornale, e per primo lo ha fatto il “Sole 24 Ore”, ci ha spiegato, cercando di intravedere del metodo nella follia di Donald Trump (per parafrasare l’Amleto di Shakespeare), che la stretta allucinante sui dazi verso le importazioni, fortemente voluta dal presidente americano, ha in realtà lo scopo di riequilibrare con la forza il deficit commerciale degli Stati Uniti, costringendo quindi i Paesi che verranno a patti ad accollarsi forzosamente anche il debito pubblico americano (che è il più alto del mondo, e non da oggi), acquistando obbligazioni a stelle e strisce.
Se questo, da un lato, tranquillizza un poco, perché significa che Trump ed il suo cerchio magico non sono totalmente irrazionali o impazziti, dall’altro lato preoccupa comunque, perché ci fa capire che, oggi, al governo della più forte superpotenza mondiale (una superpotenza economica, militare e geopolitica) ci sono degli amministratori disposti a tutto pur di raggiungere i propri scopi: disposti, cioè, a bullizzare il resto del mondo, piegandolo ai propri desideri ed alla propria arroganza; ed a queste persone non interessa se, in realtà, per raggiungere il lontano ed improbabile scopo che si prefiggono, non agiscono sulle cause del deficit commerciale e sul debito americani, ma cercano solo di scaricarlo sul resto del pianeta. Inoltre, non gli interessa che, nel frattempo, rovinino una enorme rete di alleanze, anche politiche e militari, sconvolgendo l’andamento della Storia contemporanea e mettendo in crisi il concetto stesso di Occidente, oltre che di solidarietà fra le nazioni.
Siamo di fronte ad un machiavellismo brutalizzato e semplificato, insomma, ad una rivisitazione del concetto di fine da raggiungere a qualsiasi mezzo che, per una democrazia, è sicuramente senza precedenti.
Trump ha, di certo, una bella faccia tosta per dichiarare ad alta voce, sprizzando entusiasmo, di fronte al tracollo delle Borse mondiali (compresa quella americana), che hanno bruciato diecimila miliardi di dollari in tre giorni, che “questo è un grande momento per arricchirsi, per arricchirsi più che mai”: una frase detta mentre, appunto, gli indici finanziari plan
etari tracollano e viene bruciata una ricchezza pari al Pil di molti Paesi. È un’affermazione delirante in un contesto drammatico, uno scollamento allucinante dalla realtà, un teatro dell’assurdo che produce un effetto straniante e distopico.

Non è possibile commentare questo post

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog

© Italiaonline S.p.A. 2025Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963