Massimo Coppa

Matteo Renzi sotto tiro: sprecone di soldi pubblici o innocente?


 Presentata una denuncia alla Procura di Roma: ma (quasi) nessuno ne parla…MATTEO RENZI SOTTO TIRO: SPRECONE DI SOLDI PUBBLICI O INNOCENTE? Nonostante l’olimpica indifferenza della quasi totalità dei giornali nazionali ed anche delle opposizioni parlamentari ho casualmente appreso, grazie al quotidiano romano “Il Tempo”, che il premier Matteo Renzi è stato formalmente denunciato, in data primo agosto, direttamente presso la Procura di Roma da Alessandro Maiorano, un dipendente comunale di Firenze il quale, dal 2011, tiene l’attuale premier sotto tiro per una sfilza incredibile di spese per le quali, diciamo così, è arduo darsi una spiegazione innocentista.Ebbene, una notizia del genere, all’estero, sarebbe deflagrata su tutti i mezzi d’informazione: in Italia è stata praticamente ignorata.Peraltro, facendo una breve ricerca on line, ho scoperto che il sig. Maiorano tenta di sensibilizzare la magistratura sull’argomento già dal 2011. Per dirne una: già nel 2012 è stato presentato un dettagliato esposto alla Guardia di Finanza (ne riferiva persino il serissimo “Sole 24 Ore”).Quindi? A cosa hanno portato le eventuali indagini espletate? E chi lo sa!La vicenda è complessa, scivolosa e lunga da ripercorrere: si parla persino di aragoste, di 30 milioni di Euro complessivi (!), di ipotesi di reato pesanti come associazione a delinquere, peculato, corruzione e abuso d’ufficio.Stavolta la denuncia è stata fatta confezionare da un principe del Foro, il famoso avvocato Carlo Taormina, un mastino che non mollerà facilmente la presa.I comportamenti sotto osservazione risalgono al periodo in cui Renzi era a capo della Provincia di Firenze.Personalmente spero che l’attuale capo del governo sia innocente: sarebbe ben triste, infatti, che colui il quale predica spending review, austerity, risparmi e quant’altro si riveli, poi, uno scialacquone degno della vituperata Prima Repubblica.L’articolo del “Tempo” è leggibile anche QUI