Massimo Coppa

Uccide la moglie, si vanta su Facebook e riceve 321 “mi piace”…


Le perversioni nell’era dei social networkUCCIDE LA MOGLIE, SI VANTA SU FACEBOOK E RICEVE 321 “MI PIACE”… Cosimo Pagnani, 32 anni, di Postiglione (Salerno), uccide con dieci coltellate l’ex moglie, Maria D’Antonio, 34 anni.Viene immediatamente arrestato, ma prima ha il tempo di postare sul suo profilo Facebook questa frase: “Sei morta, troia”.In questo mondo malato di violenza e di interazioni internettiane via social network, capita che un assassino, un autore di femminicidio, ci tenga ad aggiornare il suo status affermando apertamente la volontarietà spietata del suo gesto.Ma la cosa che sconvolge è che, a quella frase, siano seguiti 321 “mi piace”; 321 persone, 321 irresponsabili, 321 mostri che hanno cliccato “I like” e virtualmente applaudito finché l’amministrazione di Facebook, bontà sua, ha oscurato il profilo dell’omicida.