Massimo Coppa

Contrordine, compagni! L’Austerity e’ bella anche in Grecia…


Il governo Tsipras si fa approvare dal Parlamento un piano economico più duro di quanto richiesto dall’Europa!CONTRORDINE, COMPAGNI! L’AUSTERITY E’ BELLA ANCHE IN GRECIA… Dev’essere successo qualcosa che non sappiamo.È inspiegabile quanto accaduto in Grecia: il governo Tsipras si ribella all’Austerity imposta dall’Europa, si appella al popolo che vota “NO” ai diktat europei, fa credere al mondo intero che un’altra strada è possibile: lo è, ne sono convinto, basta tornare a Keynes e promuovere politiche di crescita, di sviluppo, di solidarietà.Poi, ieri, Tsipras si presenta in Parlamento e si fa approvare un piano alternativo da presentare all’Unione Europea: un piano che presenta misure così drastiche da essere addirittura PIU’ DURO di quanto richiesto dall’Europa, dal Fondo Monetario Internazionale, dalla Banca Mondiale e dalla Merkel!Capito? Un piano PEGGIORATIVO!Le tasse saliranno alle stelle, gli sgravi fiscali saranno ridotti al lumicino, l’età pensionabile sarà elevata enormemente e si procederà allo smantellamento dei diritti dei lavoratori e dello Stato sociale.Una politica alla Renzi, insomma; alla Thatcher, alla Reagan…Complimenti, che bel risultato! Valeva la pena farci sognare, vincere le elezioni, vincere un referendum, litigare con mezzo mondo e poi… Calarsi le brache!Perciò dico che c’è qualcosa sotto che non conosciamo; la situazione era nota: cosa ha convinto Tsipras a questo voltafaccia vergognoso nel giro di sette giorni?È stato minacciato di durissime ritorsioni contro la Grecia? E chi l’ha minacciato? Quanto accaduto è proprio una brutta pagina per la democrazia e ci fa capire che, davvero, la sovranità nazionale non conta ormai quasi niente nel mondo globalizzato.