Massimo Coppa

L’extracomunitario soccorre il leghista colto da malore…


Quando la vita si fa beffe della politicaL’EXTRACOMUNITARIO SOCCORRE IL LEGHISTA COLTO DA MALORE…La vita è beffarda, e facilmente si fa beffe degli schieramenti politici e dei fanatismi: come è giusto che sia… Incredibile a dirsi, e prima ancora che la Lega Nord cambi il nome per cercare di sfondare anche al Sud, nel Meridione d’Italia ci sono già vari circoli, movimenti e attivisti dichiaratamente leghisti: circostanza di per sé stupefacente, visto che i rigurgiti di dichiarato razzismo anche inter-italico sono ancora ben presenti in questa formazione politica. Qualche giorno fa, a Marano, cioè nell’hinterland di Napoli, un esponente del movimento “Noi con Salvini” accusa un malore mentre è alla guida. Sembra proprio un infarto: la persona perde i sensi dopo aver vomitato. Un povero Cristo extracomunitario, cioè proprio un immigrato di quelli che Salvini e i leghisti del Nord e del Sud vogliono cacciare dall’Italia a calci, “senza se e senza ma”, lo soccorre e gli pratica un massaggio cardiaco, chiamando pure il 118. In realtà si verrà poi a sapere che non di infarto si trattava, ma più probabilmente di volgare indigestione. Ma il “negro” (come lo chiamerebbe il leghista medio) non poteva saperlo, lo ha creduto in pericolo di vita e lo ha soccorso come ogni essere umano dovrebbe fare con un proprio simile (anche se con la pelle di un colore diverso ed appartenente a un partito politico razzista).