Massimo Coppa

Quando un automobilista deve lottare con i Vigili Urbani… per le strisce bianche!


 QUANDO UN AUTOMOBILISTA DEVE LOTTARECON I VIGILI URBANI... PER LE STRISCE BIANCHE!
Non avrei mai pensato che, come automobilista, per parcheggiare nelle strisce bianche gratuite avrei dovuto lottare… con i Vigili Urbani! Eppure mi è successo stamattina, nei pressi di una scuola elementare. Da quando, nel Comune di Ischia, sono scattate le nuove tariffe per la sosta a pagamento nelle famigerate strisce blu, gestite da una ditta privata che deve, ovviamente, badare al profitto, le strisce bianche sono divenute merce rara: primo, perché sono oggettivamente poche (sarà rispettata la prescrizione giurisprudenziale che devono essere almeno il 10 % di tutti gli stalli? Chissà); secondo, perché le auto sono tante, anche perché nel principale Comune isolano ci sono gli uffici e le attività più importanti; terzo, perché le tariffe sono alte. Io ho sempre fatto l’abbonamento per i lavoratori, ma da quando il suo costo è raddoppiato (!), passando da 15 a 30 euro al mese, mi sono rifiutato: per un fatto economico, ma anche ideologico. Comunque, stamattina, dopo il consueto peregrinare, individuo un posto libero: mi fiondo e mi parcheggio, quando sulla corsia opposta si ferma un’auto dei vigili urbani. Alla guida c’è una giovane vigilessa, che mi apostrofa così: “Avevo già messo la freccia io”. Al che rispondo: “Agente, ma lei può parcheggiare dove vuole con l’auto di servizio, non ha bisogno delle strisce bianche; può anche parcheggiare nelle strisce blu, chi le dice niente?!”. E quella, di rimando: “No, no; noi dobbiamo dare l’esempio”. Io sono rimasto al mio posto, legittimamente; ma il traffico la incalzava e la vigilessa se ne è dovuta andare; mi è dispiaciuto, perché avrei voluto dirgliene quattro. Lo faccio qui. Innanzitutto, io non ho detto che l’auto dei Vigili dovesse parcheggiare in un incrocio, o in curva, o sul marciapiede o comunque arrecando intralcio e pericolo. Ho detto che poteva mettersi nelle strisce blu: non credo che i verificatori l’avrebbero multata: la ditta ha dimostrato di essere totalmente prona ai voleri del Comune, quindi ritengo che non si sarebbe verificato nessun incidente. “Dare l’esempio” significa rubare al cittadino uno dei pochi posti presenti per la sosta libera?! Infine: è evidente che l’auto dei Vigili avrebbe parcheggiato contromano, visto che si trovava nell’altra corsia. Questa è un’infrazione: possibile che un’agente della polizia municipale non lo sappia?! Su questa cosa l’esempio non si deve dare?! Peraltro questo andazzo di sostare nelle strisce bianche è consueto: avevo già notato l’auto dei Vigili parcheggiata così, in altri giorni. Mi chiedo: il comandante dei Vigili Urbani di Ischia, che è una signora, conosce questa circostanza? O ha addirittura ordinato lei di fare così?È surreale questa vicenda, vero?