Massimo Coppa

Incredibile: Salvini era comunista!


 INCREDIBILE: SALVINI ERA COMUNISTA!
Un giorno sì e l’altro pure il ministro dell’Interno e leader della Lega, Matteo Salvini, si scaglia contro i “comunisti”, accusandoli di ogni nefandezza e, soprattutto, di contestarlo ai comizi. Fa niente che ci siano tra loro professionisti, imprenditori, mamme con i figli piccoli: tutti “comunisti”. Peggio ancora: verrebbero tutti dagli odiati “centri sociali”… Pensavo che i “comunisti” esistessero ormai solo nella fantasia di Berlusconi; ma a questi si è aggiunto un degno erede: Salvini, appunto. Potrete dunque immaginare con quale sorpresa ho appreso, dal “Corriere della Sera” di oggi, che Salvini, in gioventù, è stato… comunista! Gian Antonio Stella ha dato notizia dell’uscita di un nuovo libro che indaga sulle inquietanti vicinanze tra la Lega ed il neofascismo (Claudio Gatti, “I demoni di Salvini”, edito da Chiarelettere). Gatti (o Stella?) ha fatto una semplice ricerca nell’archivio degli articoli del quotidiano milanese (una cosa che possiamo fare tutti stando comodamente al computer, ma che in effetti nessuno aveva fatto) ed ha scoperto una cronaca del 1994, quando Salvini era un giovane consigliere comunale di Milano. In un intervento in consiglio, il futuro “uomo di ferro” d’Italia difendeva i ragazzi di uno dei centri sociali di estrema sinistra più famosi della storia, il “Leoncavallo” di Milano, affermando di “avere per anni frequentato” quella struttura, dicendo di conoscere “quei ragazzi; i violenti sono pochi” e spiegando che lì “ci si trova per discutere, confrontarsi, bere una birra e divertirsi”.Grande Matteo, uomo di lotta e di governo!