Massimo Coppa

Trump ha deciso che devo buttare il mio cellulare Huawei…


TRUMP HA DECISO CHE DEVO BUTTARE IL MIO CELLULARE HUAWEI…
La guerra economica che gli Stati Uniti hanno dichiarato alla Cina sta uscendo dal quadro delle schermaglie propagandistiche e sta diventando qualcosa di molto grosso e di maledettamente serio. È notorio che il presidente Trump sembra avere un conto aperto con Pechino e, di recente, ha inaugurato una salva di dazi che penalizza enormemente una gran quantità di merci di produzione cinese, rendendole di fatto non più concorrenziali sul territorio americano. C’è poi la guerra contro Huawei. Qualche giorno fa, Trump ha vietato la commercializzazione, sul territorio americano, non solo di impianti Huawei (reti, router, server ecc.), ma anche di telefoni cellulari. Ma la cosa ancora più grave è che ieri Google, mostrandosi più realista del re, ha annunciato che ritirerà ai cinesi la licenza per il sistema operativo Android, utilizzato anche dagli smartphone Huawei. In realtà Android, praticamente usato su tutti i telefonini che non siano iPhone, è un “open source”, cioè un sistema gratuito aperto, da tutti modificabile. A sua volta Huawei l’ha già modificato, perché usa un sistema che si chiama Emui. Ma Google si fa pagare l’utilizzo delle app più importanti, come Gmail, Maps, Youtube, Chrome ed altri. In pratica, nel giro di qualche tempo non solo il sistema operativo montato sugli smartphone Huawei rischia di non potersi aggiornare più, creando problemi di sicurezza, oltre che di funzionalità, quanto bisognerà rinunciare ad applicazioni che sono oramai indispensabili. Io ho un Huawei, detto per inciso, e questa cosa mi sta provocando una grandissima irritazione. In pratica Trump ha deciso che dovrò spendere molto di più per un cellulare, perché Apple e Samsung sono molto più costosi, specie nei modelli di punta. Huawei è invece un ottimo compromesso tra qualità e prezzo: ma evidentemente questo dà fastidio a qualcuno. Maledetto capitalismo di merda.