Marchiano errore sulla “Stampa”BUSHNELL, NON BUSNELLPer piacere, qualcuno dica a Stefania Miretti, autrice del mirabile e velenoso ritratto di Deborah Bergamini apparso sulla “Stampa” di oggi e relativo allo scandalo Rai-Mediaset, che l’indimenticabile scrittrice creatrice di “Sex and the City”, “Giungla di rossetti” ecc. si chiama Candace BUSHNELL, e non Busnell, errore ripetuto più volte nell’articolo.Busnell sembra, più che il nome di una scrittrice, quello di un prodotto per dimagrire.(Clicca QUI per leggere l’articolo)(Questo post è apparso anche su DAGOSPIA in data 22.11.07)AGGIORNAMENTOSpiritosa risposta di Stefania Miretti, che ne ha altresì autorizzato la pubblicazione:”Gentile Massimo Coppa, dopo un lungo giro (ci sono cartoline che fanno il giro del mondo prima di essere recapitate al destinatario, si sa) mi è infine pervenuto il suo rimbrotto: ho tolto una h alla brava Bushnell, ebbene sì, lo ammetto. In altri tempi si sarebbe potuto definire un errore del proto, oggi un giornalista non ha più scusanti: sono proprio stata io, pigiando i tasti in redazione, a far sparire quella h. Non ci sono scusanti. La ringrazio per avermi letta con tanta attenzione. Un caro saluto”
Post N° 678
Marchiano errore sulla “Stampa”BUSHNELL, NON BUSNELLPer piacere, qualcuno dica a Stefania Miretti, autrice del mirabile e velenoso ritratto di Deborah Bergamini apparso sulla “Stampa” di oggi e relativo allo scandalo Rai-Mediaset, che l’indimenticabile scrittrice creatrice di “Sex and the City”, “Giungla di rossetti” ecc. si chiama Candace BUSHNELL, e non Busnell, errore ripetuto più volte nell’articolo.Busnell sembra, più che il nome di una scrittrice, quello di un prodotto per dimagrire.(Clicca QUI per leggere l’articolo)(Questo post è apparso anche su DAGOSPIA in data 22.11.07)AGGIORNAMENTOSpiritosa risposta di Stefania Miretti, che ne ha altresì autorizzato la pubblicazione:”Gentile Massimo Coppa, dopo un lungo giro (ci sono cartoline che fanno il giro del mondo prima di essere recapitate al destinatario, si sa) mi è infine pervenuto il suo rimbrotto: ho tolto una h alla brava Bushnell, ebbene sì, lo ammetto. In altri tempi si sarebbe potuto definire un errore del proto, oggi un giornalista non ha più scusanti: sono proprio stata io, pigiando i tasti in redazione, a far sparire quella h. Non ci sono scusanti. La ringrazio per avermi letta con tanta attenzione. Un caro saluto”